Al via anche quest’anno una nuova edizione della festa del Torrone, dolce tipo Cremonese a base di albume d’uovo, zucchero e frutta secca. Tra il 21 ed il 29 Novembre la città di Cremona sarà animata di bancarelle, si svolgeranno eventi in piazza ed al chiuso destinati al pubblico più vario: adulti, bambini, appassionati di cucina o semplici turisti di passaggio.
Un’anteprima della festa arriverà a fine ottobre, precisamente il 24 e 25 in concomitanza di alcuni eventi presenti in Expo. Anche quest’anno, nella giornata di domenica 25, partirà da Milano, fermandosi a Lodi, un treno d’epoca a vapore che raggiungerà la dolce Cremona. Un’esperienza unica nel suo genere che porterà gioia e divertimento in grandi e piccini.
Alcune di noi hanno partecipato alla conferenza inaugurale presieduta dal Sindaco dove erano presenti rappresentanti del settore e giornalisti.
È seguito il pranzo in un locale storico della città con all’interno piattaie e antiche mattonelle dove si è degustato un piatto a base di salumi e quiche salata, marubini ( tortellini cremonesi), risotto con salsiccia e per concludere semifreddo al torrone.
Due passi per la città con una guida turistica e poi il momento per noi foodie più atteso, la visita dello stabilimento Sperlari, azienda storica che produce torrone artigianalmente dal 1836. In centro città è presente quello che una volta era il vecchio laboratorio che oggi è rimasto un semplice negozio non facente parte del gruppo.

All’interno dello stabilimento di Cremona vengono prodotti gli articoli stagionali e le tavolette al latte. Adeguatamente vestite per un discorso di sicurezza ed igienico sanitario è cominciata la nostra visita al reparto che al suo ingresso ci ha accolto con un profumo inebriante di limone, aroma presente nel torrone a cui poi è seguito il profumo delle nocciole.
Il torrone scende dalla tramoggia, il macchinario lo appiattisce posizionandolo tra fogli di ostia, procede sul rullo ed a seconda del binario utilizzato viene definita la larghezza delle file, tagliate poi dal macchinario. L’operatore addetto verifica a campione il buon funzionamento.
Si procede all’impacchettamento ed al confezionamento, entrambi completamente automatizzati. Tutto viene completamente tracciato e senza problemi l’azienda può risalire all’identificazione del singolo prodotto in qualsiasi momento.

Tonnellate di torrone sono pronte per essere acquistate e degustate nella splendida cornice di Cremona, città d’arte famosa in tutto il mondo per i suoi violini e per il grande maestro liutaio Stradivari.
Si ringrazia per il contributo fotografico, in ordine alfabetico:
Baccarini Barbara Cuturello Elisabetta Pugliese Julia Ufficio stampa
21 Ottobre 2015