Home » Pane raffermo, non buttarlo: con questo trucchetto diventerà croccante in un secondo

Pane raffermo, non buttarlo: con questo trucchetto diventerà croccante in un secondo

Pane raffermo.
Pane raffermo.IFood.it

Ci sono tanti modi per poter riutilizzare il pane raffermo. Uno di questi vi permetterà di farlo tornare croccante in pochissimo tempo. Provare per credere. 

Avere del pane raffermo in casa è una cosa che succede abbastanza frequentemente. Le soluzioni per poterlo riutilizzare, per evitare di doverlo buttare, sono davvero tantissime.

Sì, probabilmente quando qualcuno lo ha in casa tende a utilizzarlo per farci un pangrattato aromatizzato, o nel migliore dei casi delle ottime bruschette.

Ma se avete voglia di dare ‘una nuova vita’ al pane che avete in casa c’è un’altra comodissima soluzione: questa vi richiederà solo ed esclusivamente un po’ di acqua.

Questo trucchetto farà si che il pane duro e avanzato da qualche giorno torni con la crosta croccante e con l’interno morbido. Com’è possibile? Questa ricetta vi svela tutti i passaggi da realizzare.

Piano B per il pane raffermo

Com’è stato riportato precedentemente, i modi per poter riutilizzare il pane raffermo sono davvero tantissimi. Sì, si può fare dell’ottimo pangrattato, utilizzarlo per delle bruschette, o nel migliore dei casi si può realizzare anche un ottimo e tipico piatto toscano: la ribollita.

La minestra di pane è un’ottima soluzione per tutti coloro che hanno voglia di mangiare qualcosa di sfizioso. Anticamente veniva considerato un piatto povero ma con il passare del tempo, gli esperti in cucina,  hanno scoperto che si poteva considerare un pasto completo. Insomma, pane raffermo o no, questo potrebbe essere un ottimo piano B. Il piano A? Dare una nuova ‘vita’ al pane in casa.

Come far tornare il pane morbido
Come far tornare il pane morbido.IFood.it

Cosa fare per farlo diventare croccante

Non servono chissà quali ingredienti per far si che il pane raffermo torni ad essere croccante all’esterno e morbido all’interno: acqua e pane. I procedimenti: si inizia bagnando il pane in modo molto velocemente sotto il getto dell’acqua corrente. Una volta inumidito si procede con il porlo su una teglia coperta da carta da forno.

Il pane va infornato, con il forno caldo a 200 gradi, per 10 minuti e a 2 minuti, prima della fine della cottura, va girato, in modo da farlo asciugare nel modo corretto. Una volta passati i 2 minuti si può sfornare e servire caldo. Con questo semplice trucchetto il pane duro, raffermo e difficilmente mangiabile lascerà spazio ad un pane caldo, croccante all’esterno e morbido all’interno. Un’ottima soluzione per chi ha bisogno di averlo in tavola e non vuole sprecare quello che ha già in casa. Provare per credere.