Carlo Verdone spietato, parole durissime sul più famoso ‘volto’ della cucina: “Mi fa orrore” | Ce l’ha con lui ormai
Carlo Verdone è stato davvero spietato con lui. Ha confessato di detestarlo al punto da fargli ribrezzo. Nessuno si aspettava la pensasse così
Carlo Verdone è un amatissimo volto del cinema italiano. Un attore, un regista e uno sceneggiatore che ha scritto una pagina importante della commedia italiana e realizzato negli anni tantissimi film, che con il tempo sono diventati dei grandi classici del cinema.
“Bianco, Rosso e Verdone“, “Borotalco” e “Acqua & Sapone” sono solo alcuni di questi. Sono film che è impossibile non conoscere, che difficilmente verranno dimenticati e che bisognerebbe guardare almeno una volta nella vita, perchè hanno segnato la storia del cinema.
Con questi film, Carlo Verdone, ha infatti cambiato il modo di fare commedia. Ha dato il via a un nuovo tipo di commedia, diverso prima d’ora.
È stato infatti uno dei padri fondatori della “commedia moderna”.
Un forte amore per la parmigiana
Con il tempo, Carlo Verdone è diventato un attore talmente conosciuto e amato, che a oggi è sempre più difficile non essere a conoscenza del suo successo e della sua carriera. Tuttavia, ci sono degli aspetti della sua vita che sono ignoti a molti.
Uno di questi, è l’amore che nutre nei confronti della parmigiana alle melanzane. È qualcosa a cui non riesce proprio a resistere, nonostante segua uno stile di vita e un’alimentazione sana. Non beve alcolici e mangia piccole porzioni di cibo, ma se si trova davanti a sè una parmigiana, è finita. Lo ha raccontato lui stesso in un’intervista a “La Repubblica”. “Io mangio in maniera molto sana. Porzioni piccole, che mi consentono di restare sazio per una ventina di minuti. Ma se mi metti davanti una parmigiana di melanzane, crollo. Crollano tutte le mie difese.”
Carlo Verdone e la riluttanza nel mangiare i crudi
Tra le altre cose da conoscere a proposito di Carlo Verdone, c’è poi il suo odio per “lui”, il crudo. Carlo Verdone non riesce proprio a farselo piacere. Gli fa addirittura orrore come ha raccontato lui stesso a “La Repubblica”. Lui è fatto per la buona e vecchia cucina di casa, fatta con semplicità e amore. Predilige infatti un buon piatto di carbonara a qualcosa di più raffinato e complicato.
“In casa abbiamo sempre avuto governanti bravissime e da loro ho imparato ad apprezzare la semplicità. Il crudo? Il crudo mi fa orrore e sono restio a provare cose complicate” ha proseguito nell’intervista, rivelando l’amore che nutre per la semplicità e la tradizione.