Caffè, bevilo così e la tua pressione si abbassa all’istante: la nuova scoperta ti cambierà la vita
Caffè, bevilo così e ti si abbasserà la pressione. Mai più senza di lui.
Il caffè è un autentico piacere ed è perciò che non riusciamo a farne a meno. Per molti amanti di questa bevanda però l’originale è solo quello che prepariamo con la moka nella quiete di casa nostra che è ancora molto venduta ed è un cadeau molto ricercato perle feste comandate. In ogni caso ora sono predilette le capsule.
Altre persone, con lo scopo di risparmiare comperano quello solubile. Resta indiscusso il fatto, al i là di come lo prepariamo che come mettiamo piedi e fuori dal letto al mattino sentiamo l’urgenza di berlo. C’è chi lo zucchera o lo preferisce amaro, o macchiato. Anche qui possono preferire latte freddo o macchiato.
I più audaci dopo pranzo lo ordinano corretto e ovviamente esistono diversi tipi di liquore con cui correggerlo. Poi ci sono anche tipologie aromatizzate di caffè, come quello al ginseng che si sorseggia a al pomeriggio per darci la giusta carica. Il caffè contiene caffeina e dovremo pertanto non berlo mai dopo le 17.00 per non passare una notte insonne.
Se non sappiamo dirgli di no dopo quell’ora, puntiamo al decaffeinato, che non contenendo questa sostanza da cui prende il nome, non disturberà il nostro sonno. Chiaro che non dovremo mai abusare di caffè come qualsiasi altro alimento o bevanda. Gli esperti ci consigliamo di non superare le 3 o 4 al massimo al giorno.
Perché non esagerare coi caffè
Se soffriamo di tachicardia contattiamo il nostro medico curante perché potrebbe non essere compatibile con la nostra patologia. Al di là di ciò pare che questa bevanda fra le più consumate al mondo sia ideale per la pressione sanguigna e ciò costituisce la splendida novella. Ovvio che per ottenere questo importantissimo effetto, dobbiamo rispettare le dosi.
Difatti l’eccesso anche qui non va affatto bene, ergo non dobbiamo pensare che possiamo berne a iosa. Anzi in tal maniera potremmo stare molto male e avere disturbi del sonno, gastriti e ipertensione. Di contro sarebbe anche bene, sempre per la pressione sanguigna, non mettere in un angolo la nostra tazzina di caffè.
I benefici del consumo moderato
In sostanza il caffè può aiutarci a mantenere bassa la pressione sanguigna bevendone almeno tre tazze al giorno rispetto a chi ne beve una o affatto. ciò accade perché la caffeina contribuisce a innescare i processi di vaso restrizione dato che restringe il carico vasale, fenomeno collegato ad ipertensione.
Tuttavia sappiate anche lo stesso effetto lo potete ottenere con un’altra bevanda anch’essa similare, ovvero il tè nero che bevuto più volte nel corso del giorno reagisce per la pressione sistolica che diastolica. In ogni caso sempre meglio contattare il proprio medico curante per sapere se effettivamente possiamo bere queste bevande in queste dosi, in base a delle cure che stiamo seguendo.