Pane in cassetta, lo conservi così e la muffa invade la tua dispensa: disinfettare la cucina diventa complicatissimo poi
Non sempre si ha la possibilità di recarsi quotidianamente dal fornaio per acquistare il pane caldo e fresco di giornata.
Proprio per questo motivo, il pane in cassetta è uno degli alimenti maggiormente presenti nelle cucine, nonostante desti un po’ di perplessità nei sostenitori di uno stile di vita sano.
Molti, infatti, indicano questo prodotto come uno dei più nocivi e calorici per la salute perché preparato con conservanti che servono ad allungarne la durata.
Il pan bauletto, in effetti, contiene una serie di alimenti che non si ritrovano nel pane acquistato dal fornaio, ma ciò che è importante sapere è come poterlo conservare per evitare che in cucina si crei muffa.
Pane in cassetta: pro e contro
Pratico, veloce, ma non economico, il pane in cassetta permette di avere un alimento sempre pronto in casa per ogni evenienza: un toast veloce, un panino con il prosciutto per i bambini o un elemento di accompagnamento in caso di zuppe o verdure. Sebbene sia diffusissimo in tutte le cucine, questo alimento viene visto come dannoso per la salute.
Mentre il pane tradizione è preparato con acqua, farina, lievito e sale, quello industriale presenta al suo interno zucchero, lipidi e conservanti utili per mantenerlo integro ed evitare la formazione di muffa. Molti, in particolar modo, ritengono che il pane in cassetta possa essere dannoso perché trattato con alcool etilico ma, a riguardo, deve essere sfatato un mito.
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Il pane in cassetta: come evitare la muffa
L’alcool etilico o etanolo è molto usato nell’industria alimentare come conservante. Spruzzato sulla superficie del pane in cassetta, fa sì che questo non si ammuffisca o che non venga attaccato dai batteri. La maggior parte dell’alcool usato, evapora non appena la confezione viene aperta quindi, allo scopo di evitare che la cucina venga invasa dai funghi e si sia costretti a mettere in atto una disinfestazione, c’è solo un modo per conservare al meglio il prodotto.
Come spiegato dalla nutrizionista e creator Giulia Biondi, questo alimento deve essere richiuso dopo il suo utilizzo e conservato in un luogo fresco e asciutto. È da notare, inoltre, che la bontà del pane in cassetta non è da comparare a quella del pane fresco, ma può essere usato per tutti i sostituiti come cracker e grissini, e può essere consumato ogni tanto durante la settimana.