Così Pellegrino Artusi nella sua opera più famosa La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene (1891) descrive questi biscottini che sono perfetti per i bimbi e per gli intolleranti alle uova.
Il loro gusto semplice e delicato vi conquisterà e soprattutto conquisterà i vostri bambini che potranno così beneficiare di un prodotto sano e casalingo che nulla ha da invidiare ai prodotti acquistati già confezionati.

Ingredienti per 10 Persone
Preparazione
Mettete farina, zucchero a velo, ammoniaca, sale, burro ammorbidito, l'aroma naturale di vaniglia in una ciotola.
Mescolate bene gli ingredienti e usate il latte per amalgamare.
Manipolate a lungo l'impasto fino a che non risulti sufficientemente morbido e liscio.
Stendete con un mattarello l'impasto fino a tirare una sfoglia sottile.
Tagliate i biscotti e imprimete i rebbi di una forchetta come decoro.
Posizionate i biscotti su teglie ricoperte da carta da forno.
Infornate a 180° con funzione statica per circa 15 minuti.
Spolverate con zucchero a velo e conservateli in una scatola di latta.



La realizzazione è davvero facilissima.
I passaggi che ho riportato sono esattamente quelli descritti dall’Artusi.
Spesso si consiglia di sciogliere l’ammoniaca in un po’ di latte tiepido. In questa ricetta non è necessario. La minima dose e la cottura prolungata (trattandosi di biscotti) permette una perfetta evaporazione dell’ammoniaca che non lascia alcun sapore e nessun retrogusto.
Appena aprirete lo sportello del forno ne sentirete per un attimo l’odore intenso che poi si dissolverà all’istante.
L’utilizzo dell’ammoniaca è necessario per ottenere un biscotto leggero e fragrante allo stesso tempo.


Arrivederci alla prossima ricetta!