Ecco come preparare in casa le famose friselle (anche note come frise, frisedde, fresedde, freselle) della tradizione pugliese, croccanti ciambelle di grano duro o di farina integrale che prima di essere consumate vengono bagnate e ammorbidite con acqua e olio extra vergine d’oliva (spunzatura) e poi farcite con svariati ingredienti.

Ingredienti per 4 Persone
Preparazione
Sciogliete accuratamente il lievito di birra nell'acqua tiepida ed unite lo zucchero, sempre mescolando.
Disponete la farina in una planetaria e versatevi il lievito, cominciate ad impastare. Lasciate riposare per 20 minuti.
Versate l'olio e il sale nell'impasto e continuate ad impastare per almeno 20 minuti.
Prendete l'impasto e manipolatelo leggermente con le mani per conferirgli forza.
Mettetelo in una ciotola, coperto da pellicola, a lievitare, l'impasto dovrà raddoppiare. Servirà almeno 1 ora e mezza.
Una volta lievitato l'impasto trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata, lavoratelo per formare un filoncino e tagliatelo in 8 parti uguali. Con ogni pezzetto formate dei cordoncini dek diametro di circa 2 cm, che poi congiungerete per creare delle ciambelle.
Ponetele su una teglia rivestita da carta forno, distanziandole tra di loro, e lasciatele lievitare in un ambiente caldo fino a quasi il raddoppio.
Una volta raddoppiate di volume ponetele in forno preriscaldato a 200°, per circa 10 minuti: dovranno diventare leggermente dorate.
Lasciatele raffreddare poi dividete ogni ciambella a metà per formare le friselle. Ponetele quindi in forno già caldo a 170° per circa 30-40 minuti,o fino a quando risulteranno biscottate, dorate e croccanti. Per friselle meno friabili e più compatte, omettete l'olio.



Bagnate le vostre friselle con la quantità di acqua necessaria ad ammorbidirle senza però farle rompere. Conditele con olio extra vergine d’oliva, sale, pomodori, aglio, origano o basilico freschi o con tutto quello che vi suggerisce la fantasia.
Le friselle si conservano perfettamente anche per svariate settimane se chiuse ermeticamente nelle apposite buste per alimenti di cellophan.
Buone e sane!
25 Settembre 2015