Se siete Romani, o almeno laziali, sicuramente avrete sentito parlare di pizza e fichi. Verso settembre le attività di pizza al taglio in città cominciano a vendere questa prelibatezza a cui davvero non si riesce a resistere. Un piatto povero, che addirittura è citato in un modo di dire che si usa per esaltare la ricchezza e ricercatezza di qualcosa: “Non è mica pizza e fichi!”
Ma perché poi? Va bene gli ingredienti poveri, ma il gusto è speciale, e si può arricchire con molti altri sapori. Come il prosciutto, in questo caso un prosciutto dolce, il San Daniele e un po’ di crescenza.

Ingredienti per 4 Persone
Preparazione
Sciogliete il lievito in una piccola parte di acqua, aggiungetelo alla farina, setacciata con sale e zucchero.
Iniziate a mescolare aggiungendo la restante acqua poco alla volta.
Lasciate lievitare per 4/5 ore, oppure tutta la notte in frigorifero.
Preriscaldate il forno a 200°C.
Dividete l'impasto in due parti e stendetele con le mani su due teglie ricoperte di carta forno.
Spennellate con poco olio e infornate per circa 8/10 minuti, ma controllate spesso la cottura.
Sbucciate i fichi e tagliateli in quarti.
Guarnite le pizze con la crescenza, il prosciutto e i fichi.

