Gli ingredienti che abbiamo a casa, in dispensa o in frigorifero, spesso sanno donarci piatti unici, senza troppo impegno, basta solo avere un po’ di fantasia.
È il caso di questi burger di quinoa e cavolo romanesco, che -partendo dalle basi già preparate in precedenza, come i burger buns e i pomodori confit – sono particolari eppure realizzati partendo da ingredienti semplicissimi e all’apparenza non troppo golosi.
Inoltre, per contrastare il sapore intenso di burger e feta, ho voluto realizzare un ketchup di barbabietola rossa, che si prepara in 20 minuti al massimo e si abbina alla perfezione con tutti i vari strati.
Ingredienti per 2 Persone
- 2 Panini burger buns
- 150 g Cavolo romanesco
- 50 g Quinoa nera
- 1 cucchiaino Senape
- q.b. Pepe Nero macinato al momento
- 1/2 Cipolla rossa tritata
- 1 cucchiaio Olio Extravergine D'Oliva
- 1 cucchiaio Aceto Balsamico
- 1 cucchiaino Zucchero Di Canna
- 2 cucchiai Acqua
- 1 Barbabietola rossa lessata
- 1/2 cucchiaino Cannella
- 1 pizzico Paprika dolce
- Spinacini freschi
- 6 Pomodorino ciliegia confit (12 metà)
- 50 g Feta sbriciolata
Preparazione
Preparate in anticipo i buns e anche i pomodorini confit con basilico, timo, olio, zucchero, sale e pepe per 1,5 ore in forno a 150 gradi (per questi burger ve ne serviranno sono 12 metà, ma preparatene una teglia da forno intera e poi conservateli in un vaso ben coperti d'olio in frigorifero).
Lessate la quinoa in 250 ml d'acqua salata per circa 20 minuti, finché è bella morbida.
Frullate in un robot da cucina il cavolo romanesco a crudo, unite poi la quinoa, la senape e qualche macinata di pepe nero e frullate per qualche istante; riponete il composto in una ciotola a riposare ben compattato.
Preparate il ketchup di barbabietole facendo soffriggere delicatamente la cipolla rossa con un cucchiaio d'olio e appena assume una colorazione dorata sfumate con l'aceto ed unite lo zucchero.
Mescolate bene, aggiungete l'acqua, la barbabietola tagliata a dadini, le spezie e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti mescolando spesso.
Togliete dal fuoco e frullate ad immersione, quindi lasciate raffreddare completamente.
Mettete a scaldare una padella antiaderente, formate i due burger di quinoa con l'impasto preparato in precedenza e metteteli nella padella.
Dopo circa 5 minuti girateli delicatamente sul lato opposto e proseguite la cottura per lo stesso tempo, finché saranno ben dorati.
Tagliate a metà i buns e scaldateli leggermente su una piastra, mettete sul fondo di entrambi gli spinacini, poi il burger, 6 pomodorini confit e infine la feta. Chiudete e servite accompagnati con il ketchup di barbabietola.

Se preferite i burger più compatti unite un uovo e un cucchiaio di farina di riso all’impasto prima della formatura.

Serviteli accompagnati da chips di mele, semplici oppure alla cannella, e sentirete che i sapori saranno un connubio speciale, un equilibrio con i colori dell’arcobaleno.
