Come vi sentireste se per qualche motivo doveste tornare a casa dei vostri genitori parecchi anni dopo essere andati a vivere per conto vostro?
E che ne sarebbe della vostra vita se i figli ormai grandi tornassero a stabilirsi a casa vostra per alcuni mesi a causa di problemi più grandi di loro?
“Mirtilli a colazione”, romanzo di esordio di Meg Mitchel Moore , parla proprio di questo e racconta di un’estate in cui una tranquilla coppia di una certa età si vede costretta a (ri)aprire la sua casa dapprima alla figlia maggiore, in fuga dal tradimento del marito, che si rifugia da loro con due bimbi piccoli; poi è la volta del secondogenito, costretto a una convivenza forzata con i suoi a causa di una complicazione della gravidanza della moglie, che ne impedisce il rientro a New York fino al parto. L’ultima ad arrivare è la figlia più piccola, distrutta dalla fine di una relazione, a corto di denaro e con problemi di lavoro.
Le conseguenze sono prevedibili. Spazi ristretti, il soggiorno trasformato in un accampamento, il lavello eternamente ingombro di tazze e piatti e la lavatrice che non regge il ritmo dei troppi lavaggi.
Abitudini sconvolte, stanchezza, nervosismo e insofferenza. Ma anche momenti di affetto, abbracci, confidenze notturne e il calore che solo una famiglia può offrire.
Il merito di questo romanzo è quello di affrontare un tema di sempre più diffusa attualità con molto realismo, portando il lettore proprio dentro la casa e rendendolo spettatore dei gesti quotidiani e dei pensieri dei personaggi.
Un libro molto piacevole, ben scritto, che si legge volentieri. Ottima lettura da comodino.
Ingredienti per 4 Persone
Per circa 7 pancake
- 150 g Farina 00
- 25 g Zucchero
- 75 g succo Mirtilli
- 50 g Yogurt Ai Mirtilli senza lattosio
- 1 Uovo
- 5 g Lievito Per Dolci
- 1/2 scorza Limone
- Olio Di Semi
Per guarnire
- Mirtilli freschi
- Sciroppo D'Acero
Preparazione
Lavate bene un limone bio, tagliatelo a metà e grattuggiatene la scorza di una metà.
In una ciotola mescolate la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza di limone. Tenete da parte.
In un altro recipiente versate in sequenza lo yogurt, il succo di mirtillo, il tuorlo d'uovo e mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
A parte montate a neve ferma l'albume dell'uovo.
Incorporate gli ingredienti secchi a quelli umidi e per ultimo aggiungete l'albume montato a neve, mescolando dal basso verso l'alto per non smontarlo.
L'impasto deve avere una consistenza che scivola dal cucchiaio, senza essere troppo liquido.
Aggiungete un po' di farina se troppo liquido o un po' di succo se troppo denso.
Con un panno-carta ungete il fondo di una padella antiaderente e, quando è calda, versate 2 cucchiai di impasto e lasciate che si allarghino.
Fate cuocere fino a quando non si formeranno delle bollicine in superficie.
Girate i pancake e fate cuocere sull'altro lato.
Impilate i pancake sul piatto, irrorate con sciroppo d'acero e decorate con mirtilli freschi.

Nel libro non sono citate ricette, anche se la mamma dei tre ragazzi prepara spesso biscotti e crostate per le feste in parrocchia, e allora per scegliere il piatto da abbinare a questo romanzo mi sono ispirata al titolo. Mirtilli a colazione mi ha fatto subito pensare ai pancake, che sono abbastanza tipici delle colazioni americane. E perché non provare a mettere il succo di mirtillo nell’impasto per ottenere dei pancake colorati, belli soffici e senza lattosio?
