La torta russa, malgrado il nome che la descrive come un dolce dell’est, è una tipica ricetta veronese che consiste in un guscio di pasta sfoglia con ripieno di amaretti e mandorle.
L’origine dell’aggettivo russa ha due possibili spiegazioni: la prima è che la forma della torta ricorda il colbacco russo, la seconda è che sia stata inventata da un pasticcere veronese che lavorava sulle navi nei pressi di Odessa e che decise quindi di chiamarla torta russa.
A prescindere dal nome è un dolce goloso, soprattutto per gli amanti di mandorle ed amaretti che donano alla torta un sapore deciso e inconfondibile.

Ingredienti per 12 Persone
- 1 rotolo Pasta Sfoglia
- 150 g Burro
- 150 g Zucchero
- 3 Uova
- 100 g Mandorle pelate
- 200 g Amaretti
- 150 g Farina 00
- 1 cucchiaio Amaretto Di Saronno
- 1 pizzico Sale
- 1/2 bustina Lievito
Preparazione
Separate gli albumi dai tuorli e montate questi ultimi con lo zucchero.
Aggiungete il burro morbido e un pizzico di sale.
Tritate le mandorle e gli amaretti e aggiungeteli al composto continuando a mescolare.
Versate anche la farina e aromatizzate l'impasto versando un cucchiaio di liquore Amaretto.
Montate le chiare a neve e incorporatele delicatamente al composto.
Stendete la pasta sfoglia in uno stampo a cerchio apribile (Ø 24 cm) ricoperto di carta da forno, formando un bordo alto 6-7-cm.
Versate l'impasto nel guscio di pasta sfoglia, ripiegate i bordi e infornate a 180 gradi per circa 45 minuti (fate sempre la prova stecchino).
Una volta fredda, cospargete la torta con zucchero a velo.
