Sentirsi dire “devi preparare una ricetta utilizzando il Mascarpone” è una frase che ha fatto subito scattare nella mia mente l’effetto “Ratatouille“: mascarpone per me significa rubarne un cucchiaino, da bambino, direttamente dalla confezione mentre mia madre preparava il Tiramisù. Dolce, cremoso, avvolgente, era impossibile resistere al suo sapore. Quello realizzato da Arborea è un formaggio fresco ottenuto da crema di latte fresco e panna. Il suo sapore è unico e inconfondibile come il latte che viene utilizzato per produrlo.
Un latte sano dal sapore inimitabile come la terra da cui arriva: la Sardegna, l’isola felice delle mucche. Un luogo in cui sole e profumo del mare abbracciano i campi incontaminati. In questa terra viene coltivato il foraggio delle mucche, nutrite col giusto equilibrio; ogni fase della sua produzione è controllata per ottenere un alimento sano e naturale come il Mascarpone Arborea.
La Cooperativa Assegnatari Associati Arborea (3A) ha compiuto quest’anno 60 anni di vita ed oggi è il principale polo produttivo del comparto lattiero-vaccino in Sardegna. Una grande realtà con 226 soci titolari di aziende agricole dislocate in tutta la Sardegna, che conferiscono ogni giorno mediamente 530 mila litri di latte prodotto in allevamenti specializzati e selezionati che contano circa 40,000 capi di bovini di razza Frisona e Brown Swiss. La 3A raccoglie circa il 90% del latte di vacca prodotto in Sardegna, per un volume annuo di circa 193 milioni di litri di latte, con garanzie qualitative di innegabile valenza.
La Cooperativa 3A gestisce e controlla tutte le fasi della filiera produttiva: gli alimenti somministrati agli animali in lattazione provengono dalla coltivazione diretta dei campi, garantendo la preparazione di razioni alimentari qualitativamente standardizzate e nutrizionalmente bilanciate; il metodo di allevamento dei capi di razza Frisona e Brown Swiss è all’avanguardia; le operazioni di mungitura sono effettuate direttamente presso le diverse aziende produttrici con una tecnologia che assicura il rispetto rigoroso delle norme igieniche.
Pensare ad una ricetta con il Mascarpone, a tema natalizio o comunque legato alle feste, fa subito venire in mente un dessert al cucchiaio. Ma Natale e Feste in generale a casa mia fanno rima soprattutto con “Antipasti“: una incredibile ed interminabile serie di piatti che alternano ingredienti succulenti preparati secondo tradizione ma anche con un pizzico di innovazione. Avendo portato qui a Napoli da mia madre un prodotto classico della città nella quale vivo, il Broccolo Romanesco, ho pensato di inventare un condimento per portare in tavola degli irresistibili crostoni.
Ingredienti per 4 Persone
- 4 fettine Pane
- 300 grammi Broccoli Romanesco
- 50 grammi Mascarpone
- 3 Salsiccia
- qb Sale Fino
- qb Pepe Bianco
- qb Mentuccia
Preparazione
Pulire il broccolo, eliminando il gambo centrale e tagliando tutte le cimette in piccoli pezzi
Versare le cimette in una pentola con acqua bollente e lessare per circa 15 minuti o comunque fino a quando risulteranno morbide
Mettere le cimette in un contenitore e frullarle con il minipimer assieme ad un mestolo di acqua di cottura, quindi lasciar freddare per qualche minuto
Unire il mascarpone, amalgamare utilizzando un cucchiaio e condire con sale, pepe bianco macinato fresco e qualche foglia di mentuccia
Tagliare il budello delle salsicce, tagliarle in pezzi grossolani e versarli in una padella ben calda, rosolando per 5 minuti. Nel frattempo scaldare il pane in forno a 200 °C per 2 minuti
Mettere il pane caldo nel piatto da portata, versare su ogni crostone 2 cucchiai di crema di broccolo e mascarpone e completare con un cucchiaio abbondante di salsiccia sbriciolata