Le scrippelle sono le crespelle tipiche abruzzesi, in particolare della zona di Teramo, a base di uova, farina e acqua, che si preparano per essere utilizzate in altre ricette. In particolare, durante il periodo Natalizio, si possono cospargere di formaggio grattugiato e coprire di brodo bollente e vengono definite ‘mbusse; altri modi per consumarle sono “in timballo” o in forno, simili a cannelloni ripieni di ragù.
È un piatto che vanta una lunga storia e la leggenda dice che sia nato per un errore in cucina.
Si narra infatti che nell’Ottocento, un aiutocuoco teramano, Enrico de Castorani, commise l’errore di far cadere le scrippelle, appena preparate, nella pentola dove sobbolliva il brodo di gallina e ciò gli diede l’ispirazione per uno dei piatti diventato tra i più tipici dell’Abruzzo.
Alcuni sostengono anche che le crêpes francesi siano derivate direttamente dalle scrippelle abruzzesi e non il contrario. Quelle abruzzesi però non contengono latte, ma solo acqua.

Ingredienti per 3 Persone
- 1 l Brodo di carne (gallina, pollo, manzo)
- 3 Uova
- 3 cucchiai Farina 00
- 75 ml Acqua
- 1 pizzico Sale
- 1 pizzico Cannella
- 1 pizzico Noce Moscata
- qb Grana Padano grattugiato
Preparazione
Preparare in precedenza e filtrare il brodo di carne.
In una terrina sgusciare le uova, con un pizzico di sale, aggiungere una spolverata di cannella e una grattata di noce moscata e la farina setacciata e mescolare accuratamente con una frusta. Stemperare il composto con l’acqua e farlo riposare per una mezz’ora.
Scaldare accuratamente un padellino piatto e ungerlo di olio extravergine d’oliva. Versare un mestolino di impasto e formare una crespella sottile. Appena i bordi cominciano a staccarsi, dopo circa 30 secondi, girare e far cuocere per un’altra manciata di secondi.
Quando tutte le scrippelle sono pronte, cospargerle una per una di Grana Padano grattugiato e arrotolarle su se stesse. Disporre un paio di scrippelle in ogni piatto e coprire con brodo bollente. Servire subito.