Oramai in casa mia la Fluffosa è diventata un’istituzione del week end, il segnale forte e chiaro che siamo a casa e ci stiamo rilassando. Questa volta ho preparato uno dei miei “cavalli di battaglia” la Fluffosa al cioccolato, amaretti e pesche sciroppate.
Una “cosina da nulla”…meno male che la sofficità pazzesca di questa torta rende anche la decorazione più impegnativa, leggera e soave, comunque questa versione è una vera goduria. Il cioccolato nero fondente bello spesso, si contrappone alla dolcezza umida delle pesche e l’inconfondibile gusto dei piccoli amaretti ne completano questo gioco di consistenze.

Ve ne accorgerete immediatamente che non è una ciambella come tutte le altre, in effetti anche il nome con cui è conosciuta da sempre…”chiffon cake” fa comprendere immediatamente la caratteristica morbidezza che la contaddistingue, che la rende perfetta anche quando è semplice, per una colazione sana e una merenda che apprezzeranno tutti, grandi e piccini.

Ingredienti per 8 Persone
- 150 g Farina Tipo "0" - Perta 1110 Biologica
- 150 g Zucchero Semolato
- 4 Uova
- 65 ml Olio Di Semi
- 2 cucchiai Sciroppo delle pesche sciroppate
- 75 g Pesche sciroppate e il loro succo
- 1 bustina Lievito per dolci
- 1 bustina Cremor Tartaro
- 1 pizzico Sale fino
Per la copertura
- 100 ml Panna Fresca
- 100 g Cioccolato Fondente al 70%
- 1 manciata Amaretto biscottini
Preparazione
Iniziate Accendendo il forno a 150° e munitevi dello stampo apposito per realizzare questa torta (in questo caso lo stampo da 18 cm), quello con il fondo estraibile e i piedini per tenere lo stampo in piedi e sollevato dal piano quando è capovolto, in modo da aiutare la torta a stendersi e distaccarsi dopo essersi raffreddata. Separate i tuorli dagli albumi e montate quest'ultimi a neve ferma per 4-5 minuti, aggiungendo una bustina di cremor tartaro (in mancanza vanno bene anche 3 o 4 gocce di limone) In una capiente terrina, setacciate la farina, il lievito, lo zucchero e un pizzico di sale. Al centro della farina versate i tuorli, l'olio di semi, e la pesca che avrete frullato e i 2 cucchiai di sciroppo. Mescolate a mano, finché tutto si sarà amalgamato. Incorporate gli albumi, facendo attenzione a non smontare il composto, sempre mescolando dal basso verso l'alto. Versate nello stampo, che non necessita di essere imburrato e infarinato, e cuocete 150 ° per 1 ora, a circa 10 minuti dalla fine controllate con lo stecchino la cottura, Rovesciate lo stampo a testa in giù e sformate quando sarà fredda, potrebbe impiegarci ore a scendere, se dopo un po' non si stacca, potete aiutarvi con una palettina sottile di legno (tipo quella che usano i dottori per guardare in fondo alla bocca) in modo da non segnare lo stampo.
Per decorare, scaldate a bagnomaria il cioccolato con 50 ml di panna e mescolate continuamente, togliete dal fuoco appena il cioccolato è sciolto e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, se dovesse essere troppo denso aggiungete un cucchiaio di panna. Con l'aiuto di un cucchiaio coprite la superficie della torta con il cioccolato liquido, tagliate 2 mezze pesche a spicchi sottili e quando il cioccolato si sarà raffreddato aggiugete gli spicchi di pesca e sbriciolate gli amaretti, lasciandone qualcuno intero se usate quelli piccoli. Se volete potete anche montare la panna rimanente e farne dei piccoli ciuffetti a rifinire la guarnizione.
Sono certa che non rimarrete delusi da questa versione, ma voglio approfittare per suggerirvene altre, come ad esempio questa voluttuosa Fluffosa al Vov e frutti di bosco, oppure una super classica Fluffosa al limone e come dimenticare l’elegantissima Fluffosa al latte di mandorle e profumo di rosa.

