Le olive taggiasche, tipiche della Liguria di Ponente, devono il loro nome alla cittadina di Taggia. Furono infatti importate in questa località dai monaci cistercensi. Si caratterizzano per la piccola dimensione, per il colore che va dal verde al viola scuro e per il gusto fruttato e delicato.
Da tantissimi anni frequento la Liguria ed ho voluto usare questo prodotto tipico della regione per creare questo piatto: un risotto particolare dal profumo intenso ed agrumato.
Il risotto alle olive e scorza d’arancia è saporito e delicato allo stesso tempo, le olive si sposano perfettamente con la scorza d’arancia grattugiata fresca.
Per mantecare il risotto ho scelto, oltre al Parmigiano, la crescenza che, grazie al suo gusto delicato, non copre i sapori e rende il risotto morbido e cremoso.
Ingredienti per 2 Persone
- 150 g Riso Carnaroli
- 100 g Olive Taggiasche
- 1/2 Cipolla piccola
- 500 ml Brodo vegetale
- 70 g Crescenza
- 3 cucchiaio Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1/2 Arance scorza
- Vino Bianco
- Pepe Nero
Preparazione
Sciacquate le olive, snocciolatele, asciugatele bene e tritatele grossolanamente. Sbucciate la cipolla e tritatela. Scaldate due cucchiai d'olio in una pentola, unite la cipolla e lasciatela soffriggere a fuoco basso fino a che diventa trasparente. Alzate la fiamma, unite il riso, fatelo tostare per qualche secondo e bagnate con il vino, fate evaporare. Unite un po' di brodo e portate a cottura il riso, aggiungendo brodo man mano si asciuga.
Due minuti prima di fine cottura unite le olive e mescolate. Una volta cotto mantecate il risotto con il parmigiano e la crescenza, quindi unite la scorza d'arancia grattugiata ed una macinata di pepe. Dividete in due piatti, completata con ancora un po' di scorza d'arancia e servite.