Questa pasta ai peperoni è uno dei miei cavalli di battaglia per quanto riguarda la mia serie di ricette light.Contiene davvero pochissime calorie e può essere consumata sia fredda che calda.
Adatta anche ai vegani perché è buonissima anche senza il parmigiano che io ho indicato come facoltativo nella ricetta.
Potete aggiungere un po’ di peperoncino frantumato direttamente sul piatto prima di servire e se amate l’origano potete aggiungerlo dando un profumo ancora più intenso a questo piatto leggero e fresco.
Ingredienti per 3 Persone
- 300 g Pasta
- 2 Peperoni medi
- 350-400 ml Passata Di Pomodoro
- 1 e ½ cucchiaio Olio Extravergine D'Oliva
- 1 cucchiaino Cipolla disidratata
- 1 spicchio Aglio schiacciato
- q.b. Sale
- q.b. Parmigiano Reggiano grattugiato (facoltativo)
Preparazione
Mettete i peperoni lavati e ancora interi in forno a una temperatura di 250°C con funzione grill. Girateli su tutti i lati fino a che la pelle non risulterà grinzosa e leggermente annerita sul lato che tocca la teglia.
Spellate con un coltello i peperoni e tagliateli nel senso della lunghezza eliminando semi e filamenti interni.
Inserire i peperoni in un mixer e frullate.
Mettete in una padella l'olio extravergine di oliva e lo spicchio di aglio schiacciato. Lasciate colorire l'aglio quindi toglietelo e unite i peperoni frullati e, dopo che si saranno leggermente insaporiti, aggiungete anche la passata di pomodoro, il sale e la cipolla disidratata. Mescolate e lasciate cuocere a fuoco medio-basso con un coperchio per una ventina di minuti.
Nel frattempo mettete a bollire l'acqua salata per la pasta e, quando sarà cotta, scolate e condite col sugo ai peperoni.
Spolverate la pasta con una manciata di parmigiano grattugiato.


- I peperoni possono essere lasciati anche a pezzi più grossi
- Se invece si preferisce un sugo vellutato e liscio è possibile, dopo la fine della cottura, passare nuovamente la salsa con un frullatore a immersione. In questo modo eliminerete tutti i pezzetti di verdura.
- E’ possibile unire al sugo, se piace, il profumo dell’origano.

Arrivederci alla prossima ricetta!