Molti dolci sono nati per errore, altri per felice intuizione e altri ancora come nel caso della caprese per sviste. Infatti il cuoco di capri Carmine di Fiore, dimenticò di mettere la farina nella torta mandorle e cioccolato. Il risultato? Questa torta morbida e umida che si scioglie in bocca al primo morso.
Ma se è vero che la ricetta originale nasce scura, sulla costiera è famosa anche la versione chiara della famosa torta, contempla l’uso del cioccolato bianco e dei limoni, vero simbolo della costiera stessa.
Un capolavoro del genere profumato di limone ci riporta alla tradizione pasticciera sorrentina e napoletana ricca di dolci al limone, serviti nei banchetti e nelle case aristocratiche del regno di Napoli.
Dobbiamo a Sal De Riso, la rivisitazione del dolce e il suo rilancio come simbolo del territorio stesso. Il famoso pasticcere ne ha fatto davvero il vessillo della costiera e della dieta mediterranea sostituendo il burro con il più salutare olio.
La mia è una versione più classica rispetto alla rivisitazione di Salvatore De Riso, ma altrettanto golosa e soprattutto facile da preparare, bastano solo 5 minuti.
Sapete invece qual’è il segreto? Resistere almeno 12 ore prima di assaggiarla, infatti la torta raggiunge il suo pieno sapore dopo almeno 12 ore di riposo.
Io non ci sono riusciuta….

Ingredienti per 8 Persone
- 200 g Mandorle
- 200 g Cioccolato bianco
- 5 Uova
- 150 g Zucchero Semolato
- 150 g Burro
- 3 Limone
Preparazione
Frullate le mandorle con il cioccolato e lo zucchero semolato
Versate il tutto in una ciotola e unite le uova uno per volta, lavorate l'impasto per renderlo omogeneo.
Aggiungete quindi la scorza grattugiata di 3 limoni e intensificate il profumo aggiungendo 3 cucchiai di succo.
Foderate con carta forno una tortiera di 26 cm e versatevi l’impasto, cuocete per 1 ora a 180°C Lasciate riposare a temperatura ambiente fino al giorno successivo, sfornate delicatamente e decorate con fette di limone e foglioline di menta.
