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Bulgur, se non lo conosci devi rimediare subito: è l’alimento che ti aiuterà a perdere peso e abbassare il colesterolo

Bulgur – iFood.it (foto Canva)

Il bulgur è un alimento salutare e nutriente ancora poco utilizzato in Italia, dove è più conosciuto il cous cous

Il bulgur è un tipo di grano duro sottoposto a cottura, essiccazione e frantumazione in diverse dimensioni di granuli. Potremmo confonderlo con il cous cous, ma in realtà a ben guardare il bulgur ha i grani più grossi.

È originario del Medio Oriente dove è largamente utilizzato in varie preparazioni. In Turchia è l’alimento base in molti piatti tradizionali. In Libano si usa per fare il tabulé, un’insalata fresca con pomodori, cetrioli, menta, limone e prezzemolo. In Siria e Iraq è l’ingrediente di piatti a base di carne. Spesso si accompagna con successo anche ai legumi, come nel koshari egiziano, dove lo troviamo con lenticchie e ceci, o nel mjadra siriano, piatto con lenticchie e cipolle caramellate.

Possiamo adattarlo ai nostri usi integrandolo nelle insalate ad esempio, o aggiungendolo alle zuppe. Può fungere da contorno, da ripieno per verdure, da ingrediente principale in piatti unici. È un ottimo sostituto del riso o della pasta.

Costituisce una preziosa fonte di nutrienti essenziali: vitamine, proteine vegetali e minerali come ferro, potassio, fosforo e magnesio.

Alto contenuto di fibre

Il bulgur è un alimento a basso contenuto di grassi saturi ed è molto ricco di fibre, che aumentano la sensazione di sazietà contribuendo a ridurre l’appetito.

Le fibre solubili presenti nel bulgur impediscono l’assorbimento nel flusso sanguigno del colesterolo presente nell’intestino. Mangiare bulgur aiuta quindi a preservare la salute del cuore e delle arterie perché riduce i livelli nel sangue di colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”. A questo beneficio si aggiunge il fatto che il bulgur, essendo un alimento di origine vegetale derivato dalla lavorazione del grano duro, non contiene colesterolo.

Bulgur con verdure – iFood.it (foto Pixabay)

L’indice glicemico del bulgur

100 grammi di bulgur apportano circa 340 calorie. Inoltre bisogna considerare che l’indice glicemico del bulgur è moderato: viene digerito più lentamente rispetto ad alimenti ad alto indice glicemico come il pane bianco e gli zuccheri raffinati, quindi la sua assunzione non causa picchi glicemici.

Evitare di assumere cibi che causano picchi glicemici e prediligere invece alimenti con un indice glicemico moderato contribuisce a mantenere i livelli di zucchero nel sangue più stabili, riducendo gli attacchi di fame improvvisa e controllando l’appetito. Ecco perché il bulgur aiuta a controllare il peso corporeo.

Published by
Tatiana Arini