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Ogni quanto mangiare affettati e insaccati per dimagrire? Finalmente la verità

Salumi
Salumi – IFood.it (foto di Canva)

Sono davvero gustosi ma purtroppo si possono mangiare in quantità limitata. Ecco quanti se ne possono mangiare in un settimana.

Non c’è niente di meglio di un buon panino per placare i morsi della fame, soprattutto se a farcirlo ci sono dei gustosi salumi. Sono i riempimenti migliori se si cerca di mangiare qualcosa di veloce ma buono e sono infatti talmente deliziosi che sono perfetti anche senza niente.

Ogni pretesto è buono per mangiarli, tanto che basta avere un leggero languorino per aprire il frigorifero, prenderne una fetta e gustarli. Sono semplicemente irresistibili, oltre che ottimi in ogni occasione, soprattutto per gli aperitivi.

È un vero peccato però il fatto che non si possono mangiare ogni qualvolta lo si desidera. Sono dannosi se mangiati in enormi quantità, di conseguenza i nutrizionisti li limitano fortemente nelle diete.

Sono ricchi di grassi saturi, per questo motivo è consigliato mangiarli solamente alcune volte alla settimana. In questo modo si può togliere lo sfizio del mangiare qualche salume riuscendo a mantenere sano il proprio corpo.

Affettati e insaccati: due cose totalmente diverse

Prima di scoprire ogni quanto mangiarli è bene però capire che i salumi non tutti sono uguali, ma che si dividono in due categorie, gli insaccati e gli affettati. Sono molto diversi tra loro nonostante spesso si pensi che siano entrambi la stessa cosa.

Gli insaccati sono salumi che vengono prodotti con della carne cruda, che viene cotta, stagionata e infine affumicata. Un esempio di questi è la mortadella Gli affettati sono invece fatti di carne cotta oppure affumicata, che viene tagliata a fette. Sono per esempio lo speck e il prosciutto cotto.

Salumi
Salumi – IFood.it (foto di Canva)

Delle quantità limitate

Oltre a essere diversi per caratteristiche, gli affettati e gli insaccati si differenziano anche per la quantità di questi che può essere consumata ogni settimana.

Sembra che i nutrizionisti consiglino di mangiare gli affettati al limite due volte alla settimana, mentre pare invece che gli insaccati si possano mangiare solamente per una volta alla settimana. Si tratta di un bel sacrificio, che però va fatto pur di stare bene con il proprio corpo.