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Grassi, non eliminarli dalla tua dieta: corri un rischio che non conosci e non immagini | Fai attenzione

Se per dimagrire seguissimo il principio di eliminare i cibi più calorici dalla dieta, l’avocado sarebbe il primo della lista in questo esempio, essendo più calorico anche della ciambella – iFood.it (foto Canva)

Le soluzioni miracolose per perdere peso a tutti i costi seguendo regimi alimentari a volte strettissimi sono ormai molto famose

Seguire una dieta troppo rigida porta spesso a un errore comune: dimagrire per poi riprendere peso. Purtroppo è la classica situazione che innesca un circolo vizioso da cui poi diventa difficile sganciarsi.

È assodato che se ci si priva di troppi piaceri della tavola non si potrà mantenere quel regime alimentare a lungo.

Gli esperti – nutrizionisti e dietologi – hanno più volte sottolineato come una dieta equilibrata sia la base per ottenere un peso forma ideale e stare bene, sia fisicamente sia psicologicamente.

È sempre bene seguire un piano alimentare che ci consenta di mangiare praticamente di tutto, e di mantenere nel tempo il nostro peso ideale.

I grassi non sono tutti uguali

Privarsi della maggior parte dei grassi dalla dieta – come siamo portati a fare quando seguiamo diete squilibrate – se da un lato può abbattere l’apporto calorico giornaliero, dall’altro comporta conseguenze negative.

Innanzitutto non vanno demonizzati tutti i grassi ma vanno distinti in buoni (o insaturi) e cattivi (ossia quelli saturi). Quelli buoni li troviamo in alimenti come avocado, noci, olio extravergine di oliva, mentre quelli cattivi in fritti, formaggi grassi, burro.

Grassi insaturi, alleati della salute del cuore – iFood.it (foto Canva)

Le conseguenze di un’alimentazione priva di grassi

Una dieta povera o addirittura completamente priva di grassi buoni mette a rischio la salute del cuore. Il consumo di grassi insaturi è associato a una diminuzione del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e a un innalzamento delle capacità cognitive. La mancanza di grassi può causare una sensazione di stanchezza e mancanza di energia, può compromettere la produzione di ormoni e la capacità del corpo di combattere i processi infiammatori e indebolire il sistema immunitario: infatti molte vitamine sono liposolubili (ad esempio A, D, E, K), questo significa che una carenza di grassi causa un cattivo assorbimento delle vitamine essenziali per il buon funzionamento del sistema immunitario.

Inoltre al contrario di quanto si potrebbe pensare, una dieta senza grassi non porta alla perdita di peso, ma può addirittura causare un aumento di peso. È accertato infatti che gli acidi grassi omega-3 svolgono un ruolo cruciale nello smaltimento del grasso corporeo, in special modo quello all’altezza dell’addome.

Published by
Tatiana Arini