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Questo lievito non necessita di tempo: si gonfia in un istante | Altro che ore per fare la pizza

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Il lievito madre-ifood (foto pixabay)

Qual è il lievito migliore? Dipende dalla ricetta, ma prova questo. Il tuo impasto si gonfierà all’istante e non avrai bisogno di attendere altro tempo. 

Il lievito è indispensabile quando dobbiamo preparare cibi che hanno bisogno di gonfiarsi durante la cottura, ad esempio torte, pane, pizze e focacce.

Alcune persone però sviluppano delle vere intolleranze al lievito di birra, che è quello principalmente utilizzato per questo tipo di preparazioni.

Ma per fortuna esistono diversi tipi di agenti lievitanti, e i più ferrati sull’argomento utilizzano quello che viene chiamato lievito madre. Non tutti però lo usano poiché trattandosi di un alimento naturale ha bisogno di alcune accortezze in più. Ad esempio va rinfrescato settimanalmente, ma è un’alternativa valida a quello di birra in caso di intolleranze.

Prepararlo è semplicissimo, dato che si ottiene semplicemente mischiando acqua e farina che devono poi fermentare. Dopo 48 ore dalla prima preparazione occorre fare il primo rinfresco, poi ancora per diversi giorni finché potrà essere fatto più raramente. Gli impasti sono molto soffici ma non tutti hanno la costanza di seguire questa preparazione, inoltre la lievitazione è molto più lunga di quello di birra.

I vari tipi

Ma esistono anche altri tipi di lievito, come ad esempio il bicarbonato di sodio. Per reagire ha bisogno di un acido e per questo viene utilizzato con aceto, succo di limone o anche panna acida o siero di latte. Questo è stato probabilmente il primo mai utilizzato.

E hai mai sentito parlare del cremor tartaro? Acido tartarico, un nome che potrebbe fare paura ma altro non è che sale acido estratto da uva. Del tutto naturale quindi, a dispetto del nome. Ma per attivarsi ha bisogno del bicarbonato. Così come è naturale pur con un nome spaventoso l’ammoniaca per dolci, un altro sale naturale che però è adatto a preparazioni non lievitate come biscotti e frolle.

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Vari tipi di lievito-ifood (foto Pinterest)

Il lievito che si gonfia immediatamente

Ma se non hai tempo per aspettare che il tuo impasto raddoppi ecco che viene in  tuo soccorso un lievito super veloce, che in più può essere usato da chi non tollera quello di birra. Si tratta del lievito chimico, una speciale preparazione nata nel 1843 e perfezionata nel 1869 che troviamo in commercio ed è tra le più utilizzate per la sua facilità dei utilizzo. Funziona sviluppando anidride carbonica per impasti a basso contenuto di glutine come torte e biscotti, a differenza di quello di birra o madre che sono più adatti a impasti con farine forti. 

Un’ottima alternativa agli altri, non ha bisogno di tempo, ti basta unirlo all’impasto per ultimo e infornare. Usato poco dai professionisti ma quasi nella totalità per gli impasti casalinghi, occorre fare solo attenzione a quelli che contengono troppi elementi acidi come ad esempio yogurt o succo di agrumi. In questi casi infatti potrebbe non reagire alla perfezione e non permettere una crescita adeguata alla preparazione.