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Menù pancia piatta, mangia questi alimenti e a fine giornata ti sentirai sgonfio come non mai

Cous cous con pollo grigliato, verdure e condito con olio extravergine d’oliva a crudo – iFood.it (foto Canva)

Il gonfiore addominale è un fastidio che possiamo combattere favorendo la regolarità intestinale e migliorando la digestione

Con alcuni accorgimenti la nostra pancia può risultare piatta e senza quell’antiestetico gonfiore che, specie in estate, tentiamo di nascondere con imbarazzo.

Innanzitutto una cosa molto importante è bere molta acqua in modo da mantenere l’organismo idratato e facilitare la digestione. Evitiamo invece le bevande gassate dato che peggiorano il gonfiore.

Una dieta equilibrata ricca di fibre e povera di alimenti carichi di grassi saturi, zuccheri e sale contribuisce a ridurre il gonfiore addominale.

Gli alimenti ricchi di fibre – frutta, verdura, legumi, cereali integrali – migliorano la digestione, l’assorbimento dei nutrienti e la funzione intestinale, riducendo di conseguenza il rischio di gonfiore addominale causato da stitichezza o da difficoltà digestive.

Una dieta povera di sale contribuisce a ridurre la ritenzione idrica, anch’essa causa di gonfiore a livello dell’addome, oltre che di un senso di pesantezza. Anche un’alimentazione con troppi grassi saturi e zuccheri favorisce il gonfiore addominale, in questo caso a causa dell’infiammazione cronica dell’organismo e di un’eccessiva produzione di gas nell’intestino.

Prima colazione e spuntino mattutino sgonfia pancia

Cosa è preferibile mangiare dunque per avere una pancia piatta? Ci sono alcuni alimenti che agevolano la digestione e la funzione intestinale, evitando l’insorgere del gonfiore.

Cominciamo subito dal mattino con una colazione adeguata: possiamo mangiare delle fette di pane ai cereali con del burro di mandorle, un po’ di mirtilli – ricchi di fibre e antiossidanti – e accompagnare il tutto con un buon tè verde biologico. Anche gli spuntini sono importanti: non lasciamoci tentare da snack processati e preferiamo invece della frutta, ad esempio una mela verde e dei pistacchi.

Trancio di merluzzo con fagiolini al vapore e riso bianco – iFood.it (foto Canva)

Il menù tipo dei pasti principali

A pranzo ovviamente le verdure non devono mancare – condite con olio extravergine d’oliva – assieme a un petto di pollo e cous cous. Per lo spuntino pomeridiano possiamo concederci uno yogurt greco con le noci: lo yogurt è una fonte di probiotici, alleati della salute intestinale e della digestione.

A cena di nuovo verdure condite con olio extravergine d’oliva, pesce come ad esempio il merluzzo, il tutto accompagnato da riso basmati, un alimento ricco di fibre e facilmente digeribile, oltre che con un indice glicemico più basso rispetto ad altri tipi di riso, un altro fattore che riduce il rischio di gonfiore: viceversa gli alimenti con un alto indice glicemico causano picchi di zuccheri nel sangue, associati a un maggiore accumulo di grasso nella fascia addominale e a gonfiore.