Giorgione, l’addio è troppo doloroso: non c’è nulla da fare ormai | La verità che nessuno conosce
L’addio a Giorgione arriva inaspettato e doloroso. Il cuoco più atipico della tv abbandona? La verità è appena venuta fuori.
Lui si chiama Giorgio Barchiesi, ma per tutti è Giorgione. Cuoco, ma guai a chiamarlo così, preferisce definirsi un oste, piuttosto.
Il perché lo ha spiegato durante un’intervista a MilanoMarittimaLife: “Chef significa capo, alla guida di una brigata dopo anni di formazione. Io mi sento un oste, colui che ospita, accoglie le persone e le fa sentire a proprio agio, cucinando per loro ‘alla come me pare’”.
Lo vediamo infatti sempre in salopette, come il locandiere di campagna che possiamo trovare in una gita fuori porta. E in effetti la cucina gourmet, quella fatta di piatti grandi e piccole porzioni, con ingredienti selezionatissimi e costosissimi non fa parte dei lui.
La cucina tradizionale, gli ingredienti e le ricette locali, questo porta in televisione da oltre 10 anni, da quando è diventato un volto del canale tematico destinato al food Gambero Rosso.
Giorgione: l’addio inaspettato
Nonostante sia un amante della cucina casereccia e tradizionale, o forse è proprio per questo motivo, Giorgione è stato spesso criticato per le due preparazioni ritenute troppo piene di grassi e oli. Ma lui sostiene che il grasso fa bene e non si deve demonizzare. Del resto, ha spiegato sul portala GamberoRosso: “È tutta questione di qualità del grasso. Una bestia che pascola e mangia bene, avrà nel grasso la fascia aromatica di quello che ha mangiato”.
Secondo l’oste le nostre scelte alimentari sono indotte. I genitori preferiscono offrire colazioni a base di merendine costosissime se calcolate al chilo e ricche di conservanti e alcol, quando una semplice fetta di pane e pomodoro sarebbe la scelta migliore. E ricorda: “Da bambino a colazione mangiavo pane tiepido con lo strutto spalmato sopra e sanguinaccio con la cioccolata. La mia colazione adesso, quando vado di fretta, è fetta di pane, stracchino condito con olio e salame, o mortadella o coppa o prosciutto. Pane, burro e salame, poi, è il massimo!”.
Dove non lo rivedremo più
Un personaggio controverso, Giorgio Barchiesi in arte oste Giorgione. Chiacchierato, eppure ancora al suo posto. Anche se molto probabilmente non lo vedremo più alla guida del programma che ne ha decretato il successo. L’addio a quel tipo di format è abbastanza inevitabile. le cose sono cambiate.
Ma i suoi fan possono stare tranquilli, anche questo 2023 è tornato protagonista e volto di Gambero Rosso con il programma tutto nuovo Caro Giorgione – Appunti di una Vita al Dente dove continuerà a dispensare consigli per una cucina a base di “olio come se piovesse” e lardo a volontà.