Gualtiero Marchesi, dopo la sua scomparsa trapela cosa pensava davvero di MasterChef: “Una follia” | Cosa ha detto lo chef

A 6 anni dalla sua scomparsa emerge oggi il colpo basso di Gualtiero Marchesi al talent culinario più noto: MasterChef. Cosa ha detto il maestro.

Sono passati già sei anni da quando Gualtiero Marchesi si è spento, il 26 dicembre 2017,  ma ecco spuntare fuori la stoccata a MasterChef del maestro.

Considerato il fondatore della cucina italiana, il maestro ha dato il via non solo ad un nuovo modo di concepire la nostra cucina, ma ha formato anche alcuni dei più grandi e noti chef dei giorni nostri.

La rivoluzione gastronomica iniziata dal Marchesi gli è valsa 3 stelle Michelin di cui la prima nel primissimo anno di attività del suo ormai noto ristorante. Ma è stato rivoluzionario anche nel restituire le onorificenze,  cosa mai vista prima.

Maestro in  cucina ma anche nell’arte della stoccata, oggi spunta la sua considerazione su MasterChef. Ed è proprio da lui. Scopriamo cosa ha detto.

Gualtiero Marchesi: la stoccata a MasterChef

Uno dei motivi per i quali Gualtiero Marchesi è passato alla storia è probabilmente il fatto di avere restituito, nel 2008, le tre stelle ricevute alla Michelin. Lo chef contestava il sistema di valutazione sostenendo che non avesse senso che tutti dovessero seguire i criteri francesi. Chiedeva quindi solo commenti, non punteggi considerati inutili. Ma il motivo principale che ne ha fatto il Maestro è il suo portare l’alta cucina a livelli mai ancora visti.

Dopo un periodo vissuto all’estero rientrato in Italia porta da noi la nascente nouvelle cuisine, reinterpretandola e lasciando da parte la tradizione. Piatti che sembrano tele, vere opere d’arte – ormai famoso il raviolo aperto – porzioni molto piccole, impiattamenti che mai prima di allora si erano visti. Tant’è che disse, come riporta Vanity Fair: “Di ogni piatto realizzo il campione e lo faccio fotografare, in modo che i miei cuochi lo eseguano sempre, esattamente a quel modo”. 

Le frasi pronunciate dal Maestro

Ma Gualtiero Marchesi, soprattutto negli ultimi anni della sua vita, si è concesso tante interviste nelle quali ha lanciato diverse stoccate a colleghi e non solo. Anche in questo è stato un’artista. Rimane celebre la terribile “Alla festa per i miei ottant’anni ho mangiato da Cracco. Come ho mangiato? Non mi ricordo” pronunciata al Giornale nel novembre del 2014. Ma non si è risparmiato nemmeno sui talent, soprattutto su MasterChef. Qualche esempio?

A febbraio 2016 disse a Panorama: “Posso dirla brutalmente? Guardando Masterchef s’imparano le cagate. Non si cerca l’essenza, la qualità, la materia. Bisogna esaltare la materia, non se stessi“. Qualche anno prima, ovvero nel 2014, aveva invece detto a Viedelgusto.ch: “Una follia. Sa una cosa? Oggi si son messi tutti a fare i creativi, gli artisti, invece che i cuochi. Ma la cucina è una cosa seria, che richiede molto studio e applicazione. Si può anche improvvisare, certo, ma bisogna prima aver imparato le regole basilari… Il grande compositore Gustav Mahler diceva: l’improvvisazione richiede la conoscenza della materia”.