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Giorgio Locatelli vittima di violenza inaudita, insulti gravissimi proprio da parte del suo collega: lo chef distrutto

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Giorgio Locatelli – ifood

Giorgio Locatelli ha svelato di essere stato pesantemente insultato dal collega. Il giudice di MasterChef stupisce tutti con la sua confessione.

Da circa un mese si è conclusa la tredicesima edizione del divertente e seguitissimo MasterChef Italia, che ha visto la vittoria della 27enne Eleonora Riso. 

Come da alcuni anni a questa parte alla guida del talent show culinario il trio perfetto di giudici, Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e il veterano Bruno Barbieri. L’unico presente fin dalle prime puntate della trasmissione.

I tre formano un gruppo molto coeso. Si divertono a prendersi in giro ma quando c’è da diventare seri e far trasparire tutto il talento e la bravura ai fornelli ecco che non hanno rivali. Sempre sorridenti, amici oltre che colleghi.

Eppure nessuno si aspettava di ascoltare la confessione di Locatelli circa gli insulti ricevuti dal collega. Scopriamo cosa ha detto lo chef.

Giorgio Locatelli svela gli insulti ricevuti dal collega

Giorgio Locatelli in occasione dell’inizio dell’ultima stagione di MasterChef Italia andata in onda si è concesso un’intervista a Vanity Fair, dove non è mancato di raccontare proprio dell’aria che si respira dietro le quinte. Lo chef ha affermato che gli ospiti sono piacevolmente stupiti del bell’ambiente che trovano e conferma: “Siamo persone che hanno sempre dovuto lavorare in brigata e capiscono il valore del gioco di squadra. Sappiamo fare gruppo: si comincia dal mattino, con Antonino che fa il caffè per tutti”.

Tanto simili eppure così diversi, i tre giudici. Locatelli viene considerato un po’ il più sentimentale, emotivo. Ma lui si schermisce: “Forse sono un po’ emotivo, ma è perché a me la gente piace, io vivo di gente. […] Il contatto umano per me è fondamentale: un ristorante è fatto di sedie e tavoli, ma le persone sono quelle che fanno la differenza. Poi, avendo avuto una carriera in certi momenti difficili, mi riconosco in certe storie umane, e alla fine mi affeziono a questi ragazzi e ragazze che mettono tutto in gioco per venire a Masterchef”.

giorgio locatelli londra
Giorgio Locatelli – ifood (foto Instagram)

La confessione dello chef

È proprio sui momenti difficili a cui si riferisce Giorgio Locatelli che vogliamo soffermarci. Lo chef oggi è un professionista stellato e consapevole del suo talento, ma come tutti anche lui ha fatto la gavetta. Non solo. In un’intervista di un paio di anni fa al Corriere ha confessato alcuni episodi di bullismo di cui è stato vittima da giovane.

Arrivato a Londra, dove vive tutt’oggi, nel lontano 1985, inizia a lavorare nelle cucine del prestigioso Savoy. Ed è qui che viene pesantemente insultato. “Lì mi bullizzavano, mi chiamavano ‘tu, fot…o Wop” racconta.  Un brutto termine che sta per Without Papers o Without Passport, ovvero senza documenti, per indicare un immigrato irregolare. Un insulto razzista, insomma.  Oggi le cose per lui sono finalmente cambiate.