Olio, attenzione a come lo usi: se fai così diventa altamente nocivo per la tua salute | Meglio prevenire che curare

Come usare l’olio in cucina? Ci sono dei piccoli errori che commettiamo tutti e che potrebbero essere molto dannosi per la nostra salute. 

L’olio è un ingrediente fondamentale in cucina capace di dare più gusto e sapore a qualsiasi piatto sia messo a crudo sia “cotto” ma come dovrebbe essere assunto per evitare gravi danni alla nostra salute?

Oggi ti sveleremo quali è il miglior modo per consumare l’olio per condire i nostri piatti e cosa non dobbiamo assolutamente fare per evitare rischi gravi sul nostro organismo.

Come sappiamo, infatti, l’olio di oliva o l’olio extra vergine di oliva vengono utilizzati per condire insalate, secondi piatti e primi, ma bisogna stare molto attenti al modo in cui viene consumato, perché questo potrebbe gravare addirittura sul colesterolo cattivo, dandoci non pochi problemi, soprattutto in caso di patologie pregresse.

Come va consumato l’olio e a cosa dobbiamo fare attenzione? Ci sono dei piccoli errori che commettiamo tutti e che non sapevamo nemmeno di fare, ma oggi ti daremo tutte le dritte utili.

Olio in cucina: le proprietà e i benefici per la salute

L’olio di oliva è un alimento ricco di antiossidanti e acidi grassi sani che servono per migliorare la salute del cuore e migliorano i livelli di colesterolo, riducendo quello cattivo. Le proprietà protettive dell’olio aiutano anche a mantenere il cervello sano e attivo prevenendo malattie neurologiche degenerative.

Inoltre, l’olio di oliva aiuta a migliorare la digestione e favorisce la salute dell’intestino grazie alle sue proprietà antinfiammatorio e antibatteriche, ma dobbiamo stare attente a come lo usiamo in cucina per sfruttare al meglio le sue proprietà ed evitare rischi per la salute.

Non usarlo così

Ma come va utilizzato quindi l’olio in cucina? Tutti noi commettiamo un errore che dobbiamo subito smettere di fare per sentirci meglio e più leggeri. Prima di tutto evitiamo di usarne troppo e di soffriggere gli alimenti tutti i giorni.

L’olio in cucina andrebbe usato solo 2 volte al giorno per condire i pasti principali, mentre è sempre meglio evitarne gli abusi, anche perché non volgiamo che il nostro piatto sappia di olio e non di ciò che abbiamo cucinato. Inoltre è consigliato non metterne troppo: al massimo 1 cucchiaio a crudo, per evitare che il pasto possa restarci sullo stomaco e causare problemi a livello digestivo andando al contrario a favorire attacchi di reflusso fino ad arrivare a più gravi conseguenze.