Piante Aromatiche: attenzione perchè queste soffrono terribilmente il caldo | Come metterle al riparo
Piante aromatiche queste soffrono il caldo - iFood.it (Fonte foto Canva)
Durante la stagione estiva dobbiamo prestare moltissima attenzione alle nostre piante aromatiche, perché soffrono particolarmente il caldo.
Come abbiamo già avuto modo di spiegare in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, a cambiare non è soltanto la nostra alimentazione, ma anche la gestione della casa, e lo stesso vale per le piante.
Un esempio pratico di quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dalle erbe aromatiche. Alcune di loro, infatti, soffrono moltissimo le alte temperature, motivo per cui è fondamentale trovare un modo per proteggerle e fare in modo che riescano a sopravvivere anche al caldo torrido dell’estate.
Per riuscirci, è necessario adottare alcune semplici precauzioni: solo così potremo ottenere risultati concreti ed evitare che le piante si secchino rapidamente.
Si tratta di piccoli trucchi e accorgimenti da mettere in atto durante l’estate, così da preservare le piantine e continuare a godere del loro profumo in cucina.
Erbe aromatiche in estate: come prendersene cura
Sempre più persone decidono di coltivare in casa le proprie erbe aromatiche, così da poterle utilizzare al volo, appena colte. Proprio per questo, però, è importante sapere quali piante soffrono maggiormente il caldo estivo.
Tra quelle più sensibili troviamo senza dubbio il basilico, la menta e persino l’origano. Ecco perché è bene seguire alcuni semplici consigli per proteggerle al meglio.
Evita che il caldo uccida le tue piante: ecco cosa fare
Per quanto riguarda il basilico, il consiglio è quello di evitare l’esposizione alla luce diretta del sole: le foglie, soprattutto quelle più giovani, rischiano di bruciarsi. L’annaffiatura va fatta esclusivamente di sera, dopo il tramonto, o al mattino presto, prima che il sole diventi troppo intenso.
Nel caso della menta, invece, è importante tenerla in una zona all’esterno dove non batta mai il sole diretto. Ha bisogno di luce, ma non di raggi solari aggressivi. In caso contrario, le foglioline tenderanno a ingiallire e a seccarsi rapidamente. Anche in questo caso, è meglio annaffiare dopo il tramonto. Infine, parliamo dell’origano, che anch’esso soffre molto le alte temperature. Il consiglio rimane lo stesso: evitare l’esposizione diretta al sole per non accelerare il processo di essiccazione della pianta. Anche l’origano, infatti, va annaffiato preferibilmente la sera.
Con questi semplici accorgimenti, riuscirai a prenderti cura delle tue erbe aromatiche anche durante l’estate, mantenendole sempre fresche, profumate e pronte per essere usate in cucina.