Dieta OVER 60: cosa mangiare per stare attenti alla salute e alla forma fisica
Dieta over 60 cosa mangiare - iFood.it (Fonte foto Canva)
La dieta deve essere intesa come un percorso alimentare personale, ecco perché, per chi ha superato i 60 anni, è necessario modificare le abitudini quotidiane e prestare attenzione sia alla salute fisica che a quella mentale.
Quando parliamo di una dieta finalizzata alla perdita di peso o al ritrovamento dell’equilibrio alimentare, dobbiamo considerare che si tratta di un percorso influenzato da diversi fattori. Uno di questi, senza dubbio, è l’età.
Se nell’adolescenza possiamo concederci liberamente cibi di ogni tipo, superati i vent’anni, e ancor di più i sessanta, le abitudini alimentari devono inevitabilmente cambiare, adattandosi alle esigenze del corpo in quel determinato momento della vita.
Per questo motivo, modificare la propria dieta significa tener conto dei cambiamenti fisiologici del metabolismo, legati a una nuova fase dell’esistenza, molto diversa da quella di qualche decennio fa.
Anche i nutrienti di riferimento per un’alimentazione equilibrata possono cambiare sensibilmente. Dopo i sessant’anni, ad esempio, è consigliabile aumentare l’apporto proteico, curare l’idratazione e prestare attenzione alla qualità degli alimenti.
La scelta deve ricadere su grassi sani, carboidrati integrali, frutta e verdura, inseriti in modo ponderato all’interno del piano alimentare.
Dieta over 60: cosa mangiare e a cosa prestare attenzione
Come detto, con l’avanzare dell’età è importante assicurarsi che ogni alimento presente nella dieta abbia una funzione specifica per il benessere, ad esempio nel caso della menopausa per le donne.
Un esempio concreto, riportato anche dal sito Unicar-fcgroup.it, è il pesce azzurro: ricco di omega-3 e proteine ad alta digeribilità, può essere abbinato a verdure di stagione come broccoli, cavolfiori o zucchine. Questa combinazione favorisce la salute cardiovascolare e cerebrale, aumentando l’apporto di magnesio, potassio e antiossidanti.
Mangiare bene dopo i sessant’anni è un atto d’amore verso se stessi
Introdurre nuove fonti di carboidrati ricchi di proteine vegetali e minerali come ferro, potassio e calcio aiuta a ridurre il gonfiore addominale e a rallentare l’assorbimento degli zuccheri, grazie a un potente effetto saziante. Un’ottima scelta sono le zuppe di legumi con cereali integrali, come riso integrale, orzo o riso Venere.
Infine, le carni bianche restano un alimento positivo per l’organismo: si possono condire con erbe aromatiche e accompagnare a verdure cotte come peperoni, pomodorini o zucchine grigliate. Dopo i sessant’anni, il consiglio è di preferire metodi di cottura leggeri, a vapore, al forno o in padella antiaderente con poco olio, e di puntare su piatti unici, che facilitano la digestione. È invece meglio evitare pietanze troppo elaborate, che possono causare disturbi come l’insonnia, soprattutto se consumate a cena.
Non bisogna rinunciare ai carboidrati, ma ridurne la quantità nel piano alimentare. Infine, è fondamentale bere a sufficienza durante la giornata, per mantenere una corretta idratazione, specialmente durante le alte temperature dell’estate 2025.