Cocomero e Anguria: quali sono le differenze e quali sono i benefici di questi giganteschi frutti

Cocomero o anguria benefici e differenze - iFood.it (Fonte foto Canva)
Cocomero e anguria: due protagonisti indiscussi dell’estate, frutti in grado di conquistarci al primo morso. Ma quali sono le differenze tra i due? E soprattutto, quali benefici apportano alla nostra salute?
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in articoli precedenti, l’alimentazione segue la stagionalità.
Un esempio pratico per capire quanto affermato è rappresentato proprio dalla comparsa, durante i mesi più caldi, di determinati tipi di frutta che abbondano sulle nostre tavole estive. Pensiamo al melone cantalupo, al melone giallo, all’anguria, alle pesche, alle susine e a tanti altri ancora.
Ogni frutto porta con sé un apporto nutrizionale specifico e mirato, in grado di aiutarci a integrare sali minerali persi con la sudorazione, soprattutto durante l’estate.
Per questo oggi ci concentriamo su cocomero e anguria, per fare chiarezza su questo frutto estivo amatissimo e capire quali siano davvero le sue proprietà e le eventuali differenze tra le due denominazioni.
Cocomero e anguria: ecco tutti i benefici
Iniziamo subito con una precisazione importante: quando parliamo di cocomero o anguria, ci riferiamo in realtà allo stesso identico frutto. Le due parole sono sinonimi e la differenza risiede unicamente nell’uso linguistico: al nord Italia si tende a dire “anguria”, al sud “cocomero”.
Si tratta, in ogni caso, di un alimento estremamente benefico. Può pesare anche più di 20 kg, ma è composto per il 93% da acqua, motivo per cui favorisce l’idratazione, elemento essenziale nei mesi estivi, quando il nostro corpo tende a perdere molti liquidi.
Altro aspetto interessante è il suo valore calorico estremamente basso: parliamo di circa 16 kcal per 100 grammi di prodotto, il che lo rende un perfetto alleato anche in caso di dieta dimagrante.
Cocomero o anguria? Con entrambi non puoi sbagliare
Il pigmento rosso che caratterizza l’anguria è lo stesso che troviamo nel pomodoro: si chiama licopene, un antiossidante potentissimo che aiuta a contrastare i processi infiammatori. Questo frutto è ricco di vitamine, in particolare vitamina A e vitamina C, ma anche di potassio, fosforo e magnesio.
Grazie a questi nutrienti, il cocomero aiuta a depurare l’organismo, migliora l’aspetto della pelle e dei capelli, stimola la circolazione sanguigna e contribuisce alla solidità delle ossa. Inoltre, contiene carotenoidi, utili per contrastare i radicali liberi e prevenire l’ipertensione e alcune malattie cardiovascolari.
Non resta che rispondere, dunque, alla seguente domanda: qual è la differenza tra cocomero e anguria? La risposta è davvero semplice… ovvero non vi è nessuna differenza. Cocomero e anguria sono lo stesso frutto. Non vi sono differenze né da un punto di vista nutrizionale né visivo. L’unica variazione è di tipo linguistico e regionale.
Quindi, che tu dica “cocomero” o “anguria”, puoi comunque goderti un frutto gustoso, rinfrescante e incredibilmente benefico per la salute!