Ricette in primo piano | Dalla tradizione ladina a Giallo Zafferano: la cucina italiana vive una nuova era
Un viaggio nel gusto che unisce passato e futuro. Le ricette italiane, dalle vette delle Dolomiti agli schermi di tutta Italia, stanno vivendo un momento d’oro, tra riscoperta delle tradizioni e nuove frontiere digitali.
Il mondo delle ricette è in pieno fermento, dimostrando una vitalità che attraversa media e territori diversi. Dalle antiche preparazioni della comunità ladina che sopravvivono nelle Dolomiti fino all’approdo di chef locali su piattaforme celebri come Giallo Zafferano, la cucina si conferma un linguaggio universale e in continua evoluzione.
Questo interesse non si limita solo ai piatti, ma si estende alla loro narrazione. Libri che ripercorrono la storia dei programmi di cucina in tv e presentazioni dedicate a nuove pubblicazioni culinarie mostrano come la ricetta sia diventata un vero e proprio fenomeno culturale, capace di unire tradizione e innovazione.
Dalle vette di Moena alla cucina ladina: la tradizione al centro della scena
Un esempio concreto di questo connubio arriva da Moena, dove le ricette dello chef Stefano Croce hanno conquistato un palcoscenico nazionale sbarcando su Giallo Zafferano. Piatti come arrosti di cervo e canederli ai formaggi portano i sapori della montagna a un pubblico vastissimo, valorizzando le radici del territorio.
Questa attenzione per le origini si ritrova anche nell’interesse per l’antica cucina della comunità ladina, che continua a sopravvivere nelle Dolomiti. La riscoperta dei suoi piatti e delle sue ricette più particolrai testimonia una tendenza a cercare l’autenticità e a preservare un patrimonio gastronomico unico.
Non solo fornelli: quando la ricetta divenat spettacolo e cultura
La passione per le ricette va oltre la preparazione dei cibi e si trasforma in intrattenimento e approfondimento culturale. Ne è una prova il racconto della storia dei programmi televisivi di cucina, un percorso che va da figure storiche come Enza Sampò fino a volti più recenti come Tessa Gelisio, esplorato nel progetto “Come ti cucino la tivù”.
Anche l’editoria gioca un ruolo fondamentale. Eventi come la presentazione del libro “Ricette belle come il sole” di Chiara Coreggioli, tenutasi all’Ego’ Lounge, confermano come una raccolta di ricette possa diventare un momento di aggregazione e di condivisione culturale.
In questo scenario, la ricetta si slega dalla sua funzione puramente pratica per abbracciare nuove dimensioni, diventando protagonista di storie, tradizioni e format mediatici che ne amplificano il fascino e la portata.
