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Il nocciolo delle ciliegie ti può aiutare: non buttarlo, può servirti per un milione di altre cose e non lo sai

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Le meraviglie delle ciliegie-ifood (fonte Pixabay)

La stagione delle  ciliegie sta arrivando, e siamo tutti pronti a farne una scorpacciata. Ma i noccioli non  buttarli via, puoi riciclarli così. 

Le ciliegie sono uno dei frutti più amati, non per niente si dice che una tira l’altra. La loro dolcezza è irresistibile, e una volta assaggiate non si riesce a farne a meno; impossibile smettere di mangiarne.

Del resto perché dovremmo? Poco caloriche, hanno infatti solo 63 calorie ogni 100 grammi, sono amiche della dieta. Se le mangi quando hai voglia di dolce, mantenendo una media di 25-30 frutti al giorno, la linea rimarrà intatta.

Inoltre sono ricche di vitamina A e C , amiche della vista, e poi ancora depurative, disintossicanti, diuretiche. Hanno persino proprietà antinfiammatorie, e il loro consumo è raccomandato in caso di dolore cronico. Aiutano anche a lenire il mal di testa. Insomma, belle, buone e fanno pure bene, cosa vogliamo di più? L’unico neo è la loro stagionalità: durano troppo poco, circa un mese.

Riciclare i noccioli di ciliegie

Ma se possiamo mangiare fino a 70 ciliegie al giorno, sempre che  siano l’unico frutto della giornata, avremo poi 70 noccioli da buttare via. E se invece provassimo a riciclarli? Possiamo sfruttarli per farne un ottimo decotto. Generalmente attaccata ad essi rimane un po’ di polpa; congelali e fai essiccare i piccioli. Fai quindi bollire tutto per una ventina di minuti, filtra e bevi aromatizzando a piacere. Un altro uso potrebbe essere quello della cosiddetta “cottura alla cieca”. Devi preparare una crostata o simili a cui aggiungere in seguito il condimento? Dopo aver steso la sfoglia nella teglia foderata di carta forno, riempila con i noccioli di ciliegia ben lavati e asciugati. Questo impedirà alla pasta di gonfiarsi, e potrai riutilizzarli quasi in eterno.

Hai mai assaggiato l’aceto alla ciliegia? Ti basterà aggiungere dei noccioli nella bottiglia di un normale aceto di vino rosso, che con il tempo acquisirà un particolarissimo aroma fruttato che sta bene con tutto.

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Come riciclare i noccioli di ciliegie-ifood (fonte Pixabay)

Qualche altra idea di riutilizzo

Lo sapevi che i noccioli di ciliegia trattengono il calore e lo rilasciano lentamente? Lo stesso avviene per il freddo, e il tutto senza rilasciare umidità. Puoi preparare quindi dei cuscinetti termici riempiendo una piccola federa con almeno mezzo chilo di noccioli dopo averli riscaldati al microonde o in padella e usarli in caso di dolori. Seguendo lo stesso principio, puoi realizzare una sorta di sciarpa per i dolori cervicali. 

Infine, per gli amanti dei liquori, puoi ricavare un ottimo digestivo. Facile da fare, metti un kg di noccioli di ciliegia in un vaso di vetro coperto con 500 ml di alcol puro a 90°, chiudi ermeticamente e lascia macerare per circa 30 giorni. Passato il tempo versa tutto in una pentola aggiungendo 400 gr di zucchero, fai bollire, metti il coperchio, spegni il gas e lascia raffreddare. Filtra e travasa in bottiglie da conservare  in un luogo fresco e buio. Unico accorgimento, utilizza solo noccioli perfettamente integri: contengono acido cianidrico, un potente veleno conosciuto come cianuro che se danneggiati rilasciano all’esterno.