Combattere la glicemia alta con l’acqua è possibile: ecco come si fa | Nessuno lo sa
Glicemia alta. Davvero per combatterla possiamo usare anche l’acqua, oltre a farmaci e dieta? La risposta che non ti aspetti.
Oggi purtroppo tantissime persone soffrono di glicemia alta o diabete, che curano con una dieta apposita con pochi zuccheri, e farmaci adatti.
Ma cos’è la glicemia alta? Sono alte concentrazioni di glucosio nel sangue. Misurata con dei macchinari studiati allo scopo, o sottoponendosi a specifiche analisi del sangue, viene considerata alta quando i suoi valori al mattino a digiuno superano i 100 mg/dl e due ore dopo un pasto sono maggiori di 140 mg/dl.
Cosa fare in questi casi? Innanzitutto rivolgersi al medico che dopo aver approfondito gli esami prescriverà i farmaci giusti. In secondo luogo si dovrà cambiare la propria dieta e limitare, o eliminare per quanto possibile, gli zuccheri assunti con l’alimentazione.
La salute, come sappiamo, passa anche dal cibo. Ma è vero che si può combattere anche semplicemente bevendo acqua? Scopriamo la verità.
La sua importanza
L’acqua è un elemento fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi, che siano esseri umani, piante o animali. Ora che sono arrivati i primi caldi poi sappiamo quanto è importante l’idratazione sia per mantenere attivo e vitale il nostro corpo sia il cervello. Idratante, drenante e depurativa, dovremmo bere circa 8 bicchieri al giorno di questo liquido miracoloso. In pratica 2 litri, e anche di più quando fa particolarmente caldo o dopo un’intensa attività fisica.
Alcune persone come gli anziani non avvertono molto o stimolo della sete, finendo per disidratarsi senza rendersene conto. In questi casi sarà bene organizzare la giornata per esempio cominciando al mattino già a colazione. È consigliata un’acqua iposodica, ovvero con pochi sali, a meno che non ci siano diverse necessità che sarà il medico a stabilire. Ma non sarà necessario solo bere. Anche diversi alimenti contengono acqua, ne sono ricchi, come molti tipi di frutta e verdura. Ad esempio mele, pere, pesche e albicocche, che non contengono nemmeno molti zuccheri.
Combattere la glicemia con l’acqua?
Ma per quanto riguarda il discorso iniziale, allora, davvero possiamo combattere la glicemia alta con l’acqua? Secondo uno studio pubblicato poco tempo fa sull’European Journal of Nutrition, bere acqua addizionata a succo di limone abbassa la glicemia riducendo del 30% il picco medio di concentrazione di glucosio nel sangue. Diluisce lo zucchero nel sangue e aiuta ad espellerlo attraverso le urine.
Quindi via libera all’acqua, tanta, facendo attenzione, come detto, al contenuto di sodio. Infatti la maggior parte delle persone affette da diabete e quindi iperglicemia in contemporanea sviluppa anche uno stato di ipertensione. Da preferire allora un tipo di acqua povero di sodio ma ricco di magnesio che, come affermano sul portale dedicato alla malattia: “Migliora la sensibilità all’insulina e il controllo metabolico in certe forme di diabete di tipo 2”.