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L’olio fa davvero ingrassare come dicono tutti? Facciamo chiarezza una volta e per tutte

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Olio d’oliva-ifood (foto pixabay)

L’olio d’oliva fa davvero ingrassare come abbiamo sempre pensato? La verità che non ti aspetti su quello che viene chiamato “oro del Mediterraneo”.

L’olio di oliva, conosciuto anche come olio evo, sigla che sta a indicare l’extravergine, è considerato l’oro del Mediterraneo per quanto è prezioso.

Che significa extravergine? Che è ottenuto dalla spremitura delle olive solo con mezzi meccanici senza ricorrere a sostanze chimiche, quindi va da sé che sia il migliore in assoluto.

Usato in cucina per dare sapore ai nostri piatti, è ricco di grassi ed è molto calorico, per questo molti cercano di evitarlo o quanto meno di limitarne l’uso per timore di ingrassare. Ma è proprio così?

Se è vero che è costituito per il 99% da lipidi, e che in 100 grammi sono racchiuse ben 900 calorie, questo non vuol dire che dobbiamo eliminarlo del tutto dalla nostra alimentazione. Ma allora se è così calorico, obietterà qualcuno, farà sicuramente ingrassare. O no?

Le proprietà

Come abbiamo visto l’olio d’oliva è composto per gran parte da lipidi, ovvero grassi, e di questi circa il 75% è costituito da acido oleico, linoleico e palmitico. E tante vitamine preziose. Ad esempio la vitamina E, che sappiamo bene quanto sia utile per contrastare i radicali liberi e quindi l’invecchiamento della nostra pelle, e non solo. Risulta quindi molto importante per le persone anziane e le donne incinte.

Per non parlare della vitamina D, che contrasta l’osteoporosi ed è fondamentale per le nostre  ossa. Per rendere l’idea, qualche cucchiaio al giorno di olio di oliva riesce a  soddisfare le necessità quotidiane.

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Le mille proprietà dell’olio -ifood (foto pexels)

L’olio fa ingrassare?

Ma tutti i grassi che l’olio contiene, fanno ingrassare? I grassi contenuti nell’olio d’oliva sono quelli monoinsaturi, definiti anche grassi buoni, ovvero quelli  che non aumentano il colesterolo, anzi. Aumentano quello buono, che contribuisce ad abbassare quello cattivo. Inoltre aggiungendolo ai cibi, ne riduce il carico glicemico. E se consideriamo che l’ aumento dell’insulina è responsabile del grasso addominale, possiamo capire che l’olio d’oliva non fa affatto ingrassare.

È persino ottimo per la frittura, poiché il suo punto di fumo, ovvero la temperatura in cui inizia a fumare e sviluppare sostanze tossiche, è più alto rispetto a quello di semi. E a parità di calorie rispetto a quest’ultimo apporta più benefici. Inoltre secondo uno studio condotto da alcune università di Monaco di Baviera e di Vienna, basta il suo solo profumo per stimolare il senso di sazietà. L’olio d’oliva non fa ingrassare, 3-4 cucchiai al giorno fanno bene.