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Il cibo influisce sul ciclo: questi alimenti lo regolarizzano senza effetti collaterali | Provare per credere

Latte di soia, tofu e semi di soia secchi – iFood.it (foto Canva)

Il ciclo mestruale porta spesso con sé problematiche talmente importanti che possono anche compromettere la qualità della vita di una donna

La salute femminile durante la fase fertile della vita passa anche dalla regolarità del ciclo mestruale.

Un ciclo mestruale irregolare può dipendere da molti fattori, alcuni legati alle fasi della vita – l’adolescenza, la perimenopausa e il post-parto – mentre altri sono da ricondurre a situazioni più direttamente controllabili come lo stile di vita, lo stress, l’assunzione di farmaci e integratori, le variazioni di peso significative e l’alimentazione.

Con irregolarità del ciclo mestruale non ci si riferisce soltanto a variazioni nel numero di giorni tra una mestruazione e l’altra, ma anche al volume del flusso mestruale.

Per aiutare la regolarizzazione del ciclo mestruale possiamo assumere alcuni alimenti ricchi di fitoestrogeni, ossia composti di origine vegetale che hanno sull’organismo un effetto assimilabile a quello degli estrogeni, gli ormoni femminili per eccellenza.

Soia e semi di lino

Risultano benefici per la regolarità del ciclo mestruale i semi di lino, che sono ricchi di acidi grassi omega-3, fibre e lignani, un tipo di fitoestrogeni in grado di favorire un ciclo mestruale più regolare; possiamo aggiungerli allo yogurt, mescolarli ai cereali o usarli nei frullati.

Anche la soia contiene composti simili agli estrogeni, che contribuiscono a mantenere l’equilibrio ormonale nel corpo; in questo caso si tratta di isoflavoni, di cui la soia è un’ottima fonte. La possiamo assumere ad esempio attraverso il tofu e il latte di soia ed è un’ottima fonte anche di proteine vegetali.

Semi di lino – iFood.it (foto Canva)

Il benessere ormonale dai vegetali

I finocchi sono ricchi di fitoestrogeni oltre che di fibre e antiossidanti; i fitoestrogeni contenuti nei finocchi aiutano a regolare gli ormoni e migliorano la salute del sistema riproduttivo. Possiamo mangiarli sia crudi in insalata sia cotti. Il sedano e il prezzemolo contengono invece l’apiolo, un fitoestrogeno che stimola le contrazioni dell’utero e favorisce quindi l’espulsione del rivestimento endometriale durante le mestruazioni – e di conseguenza la regolarità del ciclo mestruale.

I germogli – ad esempio quelli di lenticchie e fagioli – favoriscono una produzione regolare di ormoni e sono ricchi di nutrienti e di fibre; possiamo aggiungerne a piacere nelle insalate. I cereali integrali come avena, farro e grano saraceno possono contribuire a regolare il ciclo mestruale e mantenere un equilibrio ormonale ottimale. Molto utili anche l’infuso di salvia – soprattutto nel periodo premestruale – e il mirtillo rosso.