Pressione bassa, se anche tu ne soffri puoi curarla con il cibo: cosa puoi mangiare per stare meglio
Se soffriamo di ipotensione attrezziamoci con anticipo: possiamo portare sempre con noi alcuni alimenti che ci torneranno utili
La pressione bassa – in gergo medico ipotensione – è una condizione che alcune persone sperimentano in via temporanea e per cause svariate, come ad esempio un’idratazione inadeguata.
Se soffriamo di pressione bassa, dobbiamo usare alcuni accorgimenti per evitare il manifestarsi dei sintomi: innanzitutto bere a sufficienza (parliamo ovviamente di acqua, mentre ad esempio gli alcolici risultano controindicati poiché possono abbassare la pressione), evitare i movimenti troppo bruschi e gli sforzi eccessivi. Vanno evitati anche gli sbalzi del livello di zucchero nel sangue, quindi non è bene rimanere troppe ore senza mangiare.
Per quanto riguarda l’alimentazione, alcuni alimenti ci possono aiutare ad alleviare i fastidiosi sintomi che accompagnano la pressione bassa, come stanchezza estrema, difficoltà di concentrazione, visione offuscata, nausea, vertigini e svenimenti.
La banana ad esempio apporta magnesio e potassio, minerali fondamentali per un corretto funzionamento del sistema cardiovascolare; il potassio, in particolare, contribuisce a regolare la pressione sanguigna. Se soffriamo di pressione bassa, una banana al giorno toglie i sintomi dell’ipotensione di torno, trasformando un famoso proverbio che aveva un altro frutto come protagonista.
La frutta secca per combattere la pressione bassa
Le mandorle sono frutti a guscio molto versatili: si possono mangiare come pratico spuntino o come accompagnamento allo yogurt o al kefir per una merenda più sostanziosa, oppure per arricchire insalate o ancora per preparare gustosissimi pesti per condire la pasta. Sono ricche di magnesio, minerale fondamentale per combattere la stanchezza causata dalla pressione bassa: anche in questo caso consumare una porzione di mandorle al giorno contribuisce a fornire al corpo una fonte di energia duratura.
Le albicocche secche sono molto ricche di potassio – importante per mantenere l’equilibrio elettrolitico nell’organismo e per regolare la pressione sanguigna – e sono un’ottima opzione come spuntino energetico.
Le radici utili contro l’ipotensione
La barbabietola è una radice con molteplici proprietà benefiche per la salute: è ricca di antiossidanti che favoriscono la circolazione e anche di minerali come ferro, magnesio e calcio utili per combattere l’affaticamento.
La liquirizia è una radice aromatica che aumenta in modo naturale la pressione arteriosa potenziando l’effetto dell’aldosterone, un ormone che aumenta la pressione sanguigna; può essere usata al bisogno ma non bisogna esagerare perché se consumata in eccesso può causare ritenzione di liquidi e squilibri elettrolitici.