È sempre mezzogiorno, vi è un messaggio nascosto nello studio ma quasi nessuno lo ha notato | Proviene dalla Clerici

Nello studio di È sempre mezzogiorno c’è un messaggio nascosto rivolto ai telespettatori, ma nessuno ci ha mai fatto caso. 

Antonella Clerici è la regina del bosco incantato che si trova nello studio di È sempre mezzogiorno. Una regina come quelle delle favole, moderna Biancaneve, potremmo quasi dire.

Il programma ha visto il via nel 2020, per la gioia dei telespettatori e amanti della conduttrice che li aveva lasciati orfani del suo predecessore, l’indimenticabile La prova del cuoco, che lei ha condotto per 17 anni.

Ma mentre quest’ultimo vedeva uno studio che rappresentava una cucina, grosso modo, il nuovo format è totalmente diverso, colorato e fiabesco, appunto.

Tra tutte le rappresentazioni raffigurate però vi è celato un messaggio nascosto rivolto ai telespettatori, ma sono in pochi ad averlo notato. Di cos si tratta? Scopriamolo.

È sempre mezzogiorno: il messaggio nascosto nello studio

Lo studio di È sempre mezzogiorno è stato un’idea di Antonella Clerici, realizzato con la collaborazione dello scenografo Giuseppe Chiara, del regista e di tutto il gruppo di lavoro. Lo ha raccontato l’uomo a SorrisieCanzoni: “Tutto parte da Antonella, dalla sua immagine solare e dal suo modo di essere. Ha voluto colori pastello, un’atmosfera fiabesca e questo ci ha permesso di tornare alla parte scultorea delle scenografie, che ultimamente è stata un po’ dimenticata. Abbiamo costruito strutture ed elementi, proprio come si faceva una volta, e regalato alla scena un sapore d’altri tempi”.

Mentre la conduttrice dice ai suoi amati telespettatori: “È come accogliervi a casa mia e desidero portare la natura nelle vostre case. Con leggerezza, serenità e gentilezza”. Ma avete notato il messaggio nascosto?

Cosa è celato

Nello studio di È sempre mezzogiorno lo sfondo che vediamo è una proiezione in tempo reale del bosco accanto alla casa di Antonella Clerici, mediante una telecamera fissa h24. Le pareti sullo sfondo formate da elementi in legno ricordano le case di campagna, e quella della conduttrice. Tutti gli elettrodomestici sono funzionanti, e il colore rosa che regna ovunque è stato scelto sempre dalla conduttrice e rappresenta l’identità stessa di tutto ciò che gira intorno al programma.

Al contrario invece il telefono è un’oggetto scenico, ma dall’affascinante aria rétro. Il bonsai è in polistirolo scolpito e inserito in una teca in plexiglass che lo incornicia mentre sul pavimento, in parte dipinto e in parte piastrellato, possiamo ammirare un disegno che ricorda il logo stesso del programma ovvero i girasoli. A troneggiare su tutto c’è l’albero di 4 metri, sempre in polistirolo, con un anima in ferro e i fiori in tessuto. Come avrete notato essendo i fiori fissi, nello studio è sempre primavera, nonostante lo sfondo cambi in base alle stagioni reali. Ed è proprio questo il messaggio nascosto: la primavera perpetua quale simbolo di speranza per chi guarda.