Bake Off Italia, terribile sfuriata dell’amatissimo protagonista: “Ridicolo” | Ce l’ha proprio con loro
Il suo sfogo ha messo a tacere molti, ma ha anche fatto luce su una cosa di cui nessuno era a conoscenza. Che situazione!
Nessuno pensava che la situazione potesse essere questa, ma piuttosto un’altra. Il suo sfogo ha infatti fatto luce su un retroscena di cui nessuno era a conoscenza e che ha quindi scosso un po’ chiunque, soprattutto gli amanti del programma.
Sembra essere una trasmissione fatta per mettere in risalto le doti in cucina dei suoi partecipanti, che garantisce a chi la vince delle grandi possibilità, tra cui anche quella di pubblicare un libro di ricette, ma a quanto pare proprio dietro a questa cosa c’è un importante retroscena di cui quasi nessuno a conoscenza. Un’amara verità che il vincitore si ritrova a conoscere solamente nel momento in cui decide di scriverne uno e pubblicarlo.
Per questa ragione il concorrente ha postato un lunghissimo sfogo sui propri profili social. Da tempo veniva riempito di domande sul perchè non avesse ancora pubblicato un libro di ricette, a differenza di tanti altri concorrenti che invece lo avevano fatto.
Stanco quindi di rispondere alle solite domande, ha voluto rispondere a chiunque attraverso questo post e mettere quindi chiunque a tacere. Ecco cos’è emerso.
Il vincitore ma che non ha pubblicato il libro
A fare questo lungo post di sfogo è stato il vincitore della sua quinta edizione Carlo Beltrami. Dopo aver vinto l’edizione del programma, ha aperto prima un laboratorio e poi proprio una pasticceria, nella quale poter vendere e produrre i propri dolci.
A differenza degli altri vincitori del programma, non ha però mai pubblicato il libro di ricette che viene messo in palio. In tanti si sono chiesti il perchè, ma poi la verità è venuta fuori.
Un lungo sfogo a fare luce
A parlare per lui è stato un lungo post su Facebook, con il quale ha fatto luce sulla faccenda, spiegando che il libro messo in palio non era un vero premio, ma piuttosto una proposta di poterlo pubblicare qualora una casa editrice si fosse proposta di farlo. Queste sono state le sue parole.
“Il libro era solo apparentemente un premio, anche nelle precedenti edizioni, ma in verità era un’iniziativa editoriale che permetteva al vincitore di vedersi pubblicate le proprie ricette. Praticamente una casa editrice faceva la proposta commerciale al vincitore e se accettava il libro veniva fatto. Ora, che premio è mi son detto io?! Avrei dovuto pensare io a ogni ricetta, ingredienti, realizzazione e per quale guadagno?!?! Ridicolo!“.