Antonia Klugmann, arrivata la tristissima confessione di Barbieri su di lei ai tempi di MasterChef: “L’abbiamo trattata malissimo” | Retroscena vomitevole

È stata giudice di MasterChef ma non è durata molto, Antonia Klugmann. E ora arriva la confessione di Barbieri che ammette di averla trattata male assieme agli altri. 

Antonia Klugmann ha preso parte al talent culinario MasterChef nella settima edizione, a cavallo tra il 2017 e il 2018, in sostituzione del giudice  Carlo Cracco.

Una bella esperienza che la porta a farsi conoscere dal grande pubblico, che sta apprezzando chef altrimenti noti solo a chi frequenta il circuito.

Però dirà a Repubblica successivamente: “Ben venga la televisione, ed è bene che i cuochi la occupino, a patto che non ci trasformi in qualcosa che non siamo: io sono la cuoca di un piccolo ristorante in mezzo alla campagna, con sedici coperti, e un orto da curare”.

È infatti titolare de L’Argine a Vencò, ristorante stellato a Dolegna del Collio, in provincia di Gorizia. Qui mantiene una filiera corta e genuina, rifornendosi di prodotti locali e del suo stesso orto, di cui ha detto: “Tutti i giorni dedichiamo due ore alla raccolta delle erbe, spontanee e del nostro orto. L’orto è sempre stata una grande fonte di ispirazione”. Ma come mai è durata così poco nei panni di giudice a MasterChef? Sarà perché, come ha ammesso Bruno Brbieri, è stata trattata male dai colleghi? Scopriamolo.

Quando Bruno Barbieri ha trattato male Antonia Klugmann

Come molti suoi colleghi oggi, anche Antonia Klugmann cerca di dare un’impronta sostenibile alla sua cucina, a “proteggere anziché distruggere” come ha spiegato al magazine Sala e Cucina. Aggiungendo: “Il lusso cos’è oggi? Mangiare ciò che è raro e costa tanto? O mangiare qualcosa di sublime e non per forza di così raro e che ha a che fare con tutta un’altra scala di valori? Noi italiani siamo profondamente agevolati in questo perché abbiamo ingredienti che sono radicati sul territorio, sostenibili e sensati sul piano della stagionalità. Il compito di noi cuochi consiste nel mettere insieme tutto questo”.

Altro tema toccato, questa volta su Gambero Rosso, è la parità di genere. Anche in cucina. Non ci sono molte chef donne, a quanto pare. E ammette: “Dopo i primi anni di apprendistato, sono sempre stata consapevole di essere una delle poche. In qualunque settore, qualunque sia il lavoro e l’ambiente, quando è presente un’unica donna in un gruppo di soli uomini le sue specifiche esigenze risultano più difficili da affrontare e quindi anche da gestire”.

La confessione dei colleghi giudici di MasterChef

Durante una conferenza in merito all’edizione di MasterChef che ha visto Antonia Klugmann nei panni di giudice, Bruno Barbieri, seduto accanto al collega Antonino Cannavacciuolo,  ha confessato che i tre uomini l’hanno trattata male.

“Ci siamo molto divertirti come tre studenti alle medie” ammette. Però  spiega “Le abbiamo dato subito il benvenuto trattandola male. Ma non era il male per farle male, era per capire se lei fosse in grado di entrare nel meccanismo di MasterChef. Le abbiamo reso la vita difficile. È stato molto divertente”.