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MasterChef, concorrenti per partecipare sono ‘costretti’ a farlo per mesi anche contro la loro volontà: agghiacciante retroscena

Studio MasterChef
Studio MasterChef – IFood.it (foto di Ansa)

Sono obbligati a farlo per poter prendere parte a MasterChef, anche contro la loro volontà. Il regolamento è molto chiaro in questo. 

Prendere parte a MasterChef è per i suoi concorrenti l’occasione di poter dare una svolta alla loro vita, ma prima di conquistare l’ambito grembiule bianco chiunque decide di prendere parte alla trasmissione deve accettare di rispettare una serie di regole.

Ognuna di queste è scritta in un rigido regolamento che se non rispettato può avere delle pesanti conseguenze, che possono anche essere a livello legale. Sono norme necessarie per far si che il programma venga registrato e trasmesso senza nessun intoppo.

Alcune di queste sono piuttosto semplici di rispettare, ma ce ne sono alcune che è quasi impossibile non infrangerle. Hanno infatti dell’assurdo, ma è necessario provare a non infrangerle affinchè il programma possa essere di qualità.

Per quanto possa essere un concorso di cucina, MasterChef Italia resta in primis un programma di cucina, con delle persone che parlano e cucinano davanti a delle telecamere, per questa ragione chiunque vi partecipa deve fare molta attenzione a quello che fa e soprattutto dice, sia durante le riprese, che fuori.

Per evitare una fuga d’informazioni

Chiunque decide di prendere parte a MasterChef, deve accettarsi di non fornire alle persone esterne al programma alcuna anticipazione sul percorso che svolge a MasterChef. Questo con lo scopo di evitare una qualche fuga d’informazione, come è successo nel corso della sua seconda edizione e rovinare così il programma.

Durante la seconda edizione di MasterChef, il nome della vincitrice dell’edizione, Tiziana Stefanelli era stato spoilerato poche ore prima della messa in onda del programma e aveva generato il disappunto di chiunque. Fortunatamente però il suo nome è stato detto solamente poche ore prima l’inizio del programma. Se fosse uscito al momento della fine delle riprese, sarebbe stata una vera tragedia.

Social
Social – IFood.it (foto di Depositphoto)

Un patto di segretezza per evitare la tragedia

Da quel momento ogni concorrente è quindi tenuto a firmare una sorta di “patto di segretezza” e di non rivelare prima della messa in onda alcuna informazione che può anticipare la sorte di un concorrente della trasmissione.

Qualora non si dovesse rispettare questa regola, la persona che la infrange è tenuta a pagare una somma di denaro come “penale”. Chiaramente per verificare che i concorrenti non forniscono anticipazioni, vengono controllati continuamente dalla produzione, anche tramite  i social.