È sempre mezzogiorno, perso lo chef più amato: il motivo è davanti agli occhi di tutti | La Clerici costretta a rassegnarsi
A “È sempre mezzogiorno!” Antonella Clerici ha detto addio ad uno degli chef più amati: ecco chi non vedremo più in trasmissione e cosa fa adesso
“È sempre mezzogiorno!” ha segnato un punto di svolta nella televisione culinaria italiana, grazie alla sua formula vincente che combina intrattenimento e alta cucina e che ha conquistato molti telespettatori.
Tra i protagonisti che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore del pubblico figura lo chef Roberto Di Pinto, il cui talento e carisma hanno arricchito il programma condotto da Antonella Clerici.
Con un curriculum di tutto rispetto, che include la gestione del suo ristorante a Milano, il Sine, Di Pinto ha saputo conquistare gli spettatori non solo con le sue ricette ma anche con la sua storia personale, fatta di passione, dedizione e un lungo percorso di crescita professionale.
La storia di Roberto Di Pinto è un esempio di come la determinazione, unita a un talento innato e a una costante ricerca della perfezione, possano portare alla realizzazione dei propri sogni.
Roberto Di Pinto: il successo dello chef partenopeo
Nato a Napoli il 30 dicembre 1982, Roberto Di Pinto ha coltivato fin da giovanissimo il sogno di diventare chef, un sogno che lo ha portato a lavorare duro e a non saltare nessuno scalino della gavetta. Dopo il diploma all’Istituto alberghiero di Monteruscello, la sua carriera lo ha visto muovere i primi passi come garzone nella pasticceria Scaturchio di Napoli.
Lo chef ha poi spiccato il volo verso esperienze internazionali in ristoranti stellati a Londra, Firenze, Milano e Parigi. La sua visione della cucina, definita gastrocratica, trova piena espressione nel Sine, dove ogni dettaglio è pensato per valorizzare l’essenza degli ingredienti, mettendo al centro l’esperienza del cliente.
Addio alla Clerici: Roberto Di Pinto lavora con un’altra protagonista della tv
La partecipazione di Di Pinto a “È sempre mezzogiorno!” e ad altri programmi televisivi, come “Aiuto! Arrivano gli ospiti…” e “Ricette d’Italia – Il gusto della sfida”, ha permesso al grande pubblico di apprezzare il suo approccio innovativo alla cucina italiana, caratterizzato da una rivisitazione moderna dei piatti tradizionali. La sua pastiera napoletana rossa a forma di corno portafortuna è solo un esempio della sua capacità di reinterpretare la tradizione in chiave contemporanea.
Dopo aver lasciato il programma di Antonella Clerici oggi Roberto Di Pinto continua a lasciare il segno nel mondo della cucina ed è sotto gli occhi di tutti la sua collaborazione con Benedetta Rossi e partecipando a progetti che lo vedono impegnato in nuove sfide professionali, come il progetto L’Orangèrie by Di Pinto presso il relais Le Due Matote di Bossolasco. La sua vita, condivisa con la moglie Martina Ventura e la figlia Giorgia, riflette il suo impegno non solo nel lavoro ma anche nella sfera personale, dove la passione per la cucina si intreccia con l’amore per la famiglia e per la sua squadra del cuore, il Napoli.