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Cucine da incubo, la protagonista non ha resistito e ha vuotato il sacco: “Ti dicono di accentuare i problemi”

La verità su Cucine Da Incubo
Cucine Da Incubo – AdobeStock – Ifood

La verità inaspettata su format TV Cucine Da Incubo. Una protagonista rivela il retroscena.

Dal 2013 il programma, condotto dal mitico Antonino Cannavacciuolo, va in onda anche nel nostro Paese, con risultati di ascolti letteralmente eccellenti. Di che cosa stiamo parlando? Parliamo di Cucine Da Incubo, dove lo chef partenopeo offre la sua consulenza a locali decisamente disastrati, al fine di rimetterli in sesto.

Per la verità il format risale a tempi ancora meno recenti, dato che ha visto l’avvio nel Regno Unito nel lontano 2004, la bellezza di 20 anni fa dunque, con la conduzione del mitico giudice di MasterChef USA Gordon Ramsey. Tuttavia anche qua la formula era sempre la stessa, ovvero il conduttore veniva contattato con la speranza che fornisse un aiuto.

Parliamo di locali che, in video, ovvero al momento della convocazione, in questo caso di Cannavacciuolo visto che si sta parlando dell’edizione nostrana, appaiono come degli autentici disastri, dove a regnare sovrano è il disordine. Non parliamo tuttavia di un disordine inteso dal punto di vista materiale, per lo meno in parte minima, ma più che altro dal punto di vista organizzativo.

Va fatta la premessa che un locale in genere, se si tratta di un luogo dove la gente dovrebbe andare a mangiare, già nell’aspetto debba essere invitante. A nessuno piacerebbe andare a consumare un pasto in un locale diciamo dall’aspetto eccessivamente spartano, pertanto è necessario che la presenza e soprattutto l’organizzazione siano ben curate.

L’intervento decisivo di Cannavacciuolo

Una volta che il gigante buono della cucina ha messo piede nel locale comincia per prima cosa l’ispezione, volta ad individuare i vari problemi che stanno mettendo a repentaglio la buona riuscita dell’attività. Lo chef offre una consulenza sui prodotti da utilizzare e sulla gestione in toto e alla fine la puntata si conclude con la grande riapertura.

Una cosa che in molti si sono chiesti tuttavia è se poi, a telecamere spente, la gestione del locale avesse mantenuto effettivamente la giusta direzione presa dopo l’operato del conduttore oppure se nel giro di poco tempo si fosse lasciata nuovamente andare, per tornare nel medesimo stato, se non addirittura peggio, di prima.

La verità su Cucine Da Incubo
Cucine Da Incubo – AdobeStock – Ifood

“Ti dicono di accentuare i problemi”, la testimonianza di una protagonista

A parlare a fare luce sulla questione è la titolare delle Tana degli elfi, a Roma. La stessa, come riporta Vice, ha affermato a proposito di Cucine da incubo: “A noi è servita molto come esperienza, soprattutto a risolvere i problemi maggiori che avevamo, cioè quelli di comunicazione. Siamo un ristorante familiare e il grosso veniva dai nostri litigi. Invece lui ci ha fatti sedere e confrontarci con calma: loro ti dicono di accentuare i tuoi problemi, ma è anche un bene, perché alla fine è davvero bravo a farti capire dove sbagli e cosa fare.”

Il locale possiede ancora ad oggi ben l’80% del menù ideato assieme al conduttore e le cose stanno andando molto meglio rispetto a com’erano prima, Nulla è tornato al suo stato antecedente e i consigli che sono stati loro forniti sono stati considerati, senza se e senza ma, preziosissimi e utili per la soluzione tempestiva dei problemi.