Carta da forno, nessuno sa come si usa davvero: così le pietanze vengono cotte molto meglio e più uniformemente
Conosci i mille usi della carta da forno e come utilizzarla per massimizzarne gli effetti? Ecco cosa dovresti sapere prima di usare questo prodotto in cucina!
La carta da forno è uno strumento indispensabile in cucina, noto per le sue proprietà impermeabili e antiaderenti. Oltre a prevenire l’attaccamento dei cibi durante la cottura, senza la necessità di aggiungere burro, olio o altri grassi, questa carta offre un’ampia gamma di applicazioni che vanno ben oltre la semplice fodera di teglie e stampi.
Resistente fino a temperature di 250°, la carta da forno si rivela uno strumento versatile e fondamentale per chiunque desideri esplorare diverse tecniche culinarie, mantenendo la propria cucina efficiente e pulita.
La carta da forno può essere utilizzata in modi creativi e funzionali per migliorare l’efficienza in cucina e la qualità dei piatti preparati. Un primo esempio di utilizzo è come coperchio durante la cottura in forno a microonde.
Coprendo perfettamente il recipiente con carta da forno e sigillandolo con dello spago da cucina, si possono cuocere i cibi uniformemente, prevenendo disordini e schizzi anche nel caso di liquidi.
Come usare la carta forno in cucina: non solo pasticceria
Un’altra applicazione pratica della carta da forno è da trovare nella conservazione della carne in frigorifero, dove la carta da forno previene l’annerimento e la fuoriuscita di liquidi, mantenendo la carne fresca e pronta per la cottura. Inoltre, la carta da forno è ideale per bollire alimenti come il polpettone o il rotolo di pasta fresca farcito. Avvolgendo l’alimento nella carta e chiudendo le estremità a mo’ di caramella, si mantiene l’integrità del piatto durante la cottura in acqua bollente. Anche per la preparazione di impasti, come quelli per pane, pasta brisée o pasta frolla, la carta da forno evita l’attaccamento agli strumenti di lavoro, eliminando la necessità di aggiungere eccessive quantità di farina.
La carta da forno trova impiego anche in tecniche meno convenzionali ma altrettanto utili. Per esempio, può servire come strumento per appiattire la carne. Inserendo le fettine tra due fogli di carta da forno e battendole con un batticarne, si ottengono scaloppine o cotolette perfettamente sottili senza sfibrare la carne. Altro utilizzo interessante è nella cottura al cartoccio, dove doppie strati di carta da forno possono contenere pesci, verdure o pasta, mantenendo l’umidità e i sapori intensi grazie alla chiusura ermetica dei bordi. La carta da forno è anche un’alleata nella pasticceria, ad esempio nel trasferire e raffreddare il croccante, oppure per realizzare decorazioni in cioccolato, utilizzando una sac a poche per tracciare disegni che, una volta solidificati, possono essere facilmente rimossi e utilizzati. Infine, è ottima per foderare vassoi per gnocchi o pasta fresca, facilitando la conservazione e il congelamento senza che gli alimenti si attacchino tra loro o al vassoio.
Il segreto per usare la carta forno suggerito dai maestri pasticcieri
Il rinomato maestro pasticciere di Tolosa, Alain Bonnard, ha recentemente condiviso un consiglio prezioso per migliorare l’utilizzo della carta da forno in cucina. Contrariamente all’abitudine comune di usare la carta da forno asciutta, Alain suggerisce di bagnarla prima dell’uso. Il procedimento raccomandato consiste nell’inumidire la carta sotto l’acqua fredda del rubinetto, per poi strizzarla accuratamente. Questa tecnica non solo garantisce una cottura più uniforme e rapida dei cibi ma riduce anche il rischio di incendi durante l’uso del forno.
Alain Bonnard spiega che bagnando la carta da forno, si evita che essa bruci al di sotto dei 250°C. Questo dettaglio è cruciale, specialmente quando si cucinano dolci, poiché oltre questa temperatura la carta tende ad annerirsi e può diventare un pericolo. L’umidità aiuta a moderare il calore attorno al cibo, favorendo una cottura omogenea e prevenendo che la carta si scaldi eccessivamente. Questo trucco semplice ma efficace può fare una grande differenza nella riuscita delle preparazioni culinarie e nella sicurezza della cucina.