MasterChef, un giudice è diverso dagli altri: il motivo è eclatante e sconvolgente
Un giudice di Masterchef nasconde un segreto, il suo modo di comportarsi ha lasciato tutti a bocca aperta. A svelarlo è stato un ex concorrente. Ecco quello che è stato scoperto.
Masterchef è un programma televisivo che è riuscito a coinvolgere tutti gli appassionati di cucina a livello globale. La serie, che ha debuttato negli ’90 in Inghilterra, ha oramai più versioni in ben 50 paesi, trasmettendo sfide culinarie coinvolgenti per aspiranti chef.
In ogni episodio del programma, un gruppo di concorrenti si sfida in una serie di prove culinarie per dimostrare la propria abilità in cucina. Vengono assegnate sfide tematiche, che possono includere la preparazione di un piatto gourmet in un tempo limitato, la creazione di un menù completo per un gruppo di giudici et.
Ma non solo, i giudici di Masterchef sono considerati ‘i pilatri’ della cucina. Il programma ha visto chef come Carlo Cracco e Joe Bastianich, mentre l’ultima edizione è stata capitanata da Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
A destare qualche curiosità, ai telespettatori, è infatti il comportamento dei giudici nel fuori onda. Un ex concorrente ha deciso di svelare alcuni segreti di uno dei giudici più amati dall’Italia. Quello che è stato raccontato ha lasciato tutti a bocca aperta.
L’intervista
A parlare di alcuni fuori onda di Masterchef è stato l’ex concorrente della seconda edizione del programma, Ivan Iurato. Quando stava partecipando al programma – annata 2012-2013 – come giudici erano presenti Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri.
È stato proprio lui a rivelare alcuni retroscena su uno dei tre giudici. Nessuno si sarebbe mai aspettato un comportamento così, soprattutto da un pezzo grosso della cucina. Ecco quello che ha svelato Iurato.
La rivelazione
Le registrazioni del programma durano in genere da maggio a luglio. E, durante questi mesi, a Iurato è stato chiesto qual è il rapporto che si crea fra concorrenti e giudici. A detta dell’ex concorrenti la produzione e gli autori limitano al minimo indispensabile i contatti con i giudici, evitando in tutti i modi che fraternizzino.
Effettivamente, il loro ruolo nel programma è quello di giudicare l’abilità dei concorrenti in base ai piatti che propongono, non quello di creare legami che potrebbe portare ad antipatie/simpatie che potrebbero condizionarli. L’unica eccezione è lo chef Joe Bastianich, definito da Iurato “persona simpatica e fuori dagli schemi”. Il giudice, a gara finita, offriva un bicchiere di vino della sua cantina a tutti i concorrenti del programma televisivo.