Marilyn Monroe: l’insolita (e pessima) abitudine a tavola emerge solo adesso | I dietologi si stanno strappando i capelli

Le abitudini alimentari di Marilyn Monroe erano davvero bizzarre. Nessuno le farebbe mai oggi.

Spesso, di un personaggio noto al pubblico, interessa la sua quotidianità, più che gli aneddoti relativi a incontri pubblici o a vari eventi. È questo il caso di Marilyn Monroe, nominata la donna più sexy del 20esimo secolo dalla rivista People.

E, certamente, una delle figure più amate di sempre. Non era alta – un metro e sessantasei – ma grazie al suo carisma, alla sua bellezza e al suo fascino è riuscita a conquistare il cuore delle persone.

Sono tante le cose che non si sanno di Marilyn Monroe, e tante forse rimarranno tali. In particolare, ancora oggi, la sua morte è un punto interrogativo per tantissime persone, nonostante che la versione ufficiale sembri lineare ma con lacune che hanno lasciato il campo a versioni “alternative”.

Nonostante ciò, nel corso degli anni, alcuni aspetti della “bionda esplosiva” sono stati svelati, ad esempio, i suoi segreti di bellezza, una parte della sua routine e anche le più ‘nascoste abitudini che aveva a tavola.

I segreti di bellezza

L’attrice, famosa per aver detto, durante un’intervista, che andava a letto vestiva solo con due gocce di Chanel n.5, curava la pelle in modo davvero semplice: acqua e sapone e una applicazione di tonico neutro e un contorno occhi.

Per sera, invece, l’unica cosa che per lei non era contrattabile era quella di non andare a letto senza prima aver rimosso il trucco. Oltre a questo, in un’intervista inedita dell’attrice del 1952, ha rivelato che non preoccupava molto per il suo aspetto fisico, intendendo che non seguiva una dieta regolare né che controllava regolarmente il suo peso. Il suo obbiettivo era mangiare a sufficienza per non sentirsi esausta fra un provino e l’altro. Ecco cos’è stato svelato sulle sue abitudini a tavola.

L’insolita dieta di Marilyn

L’alimentazione che seguiva l’attrice farebbe ’inorridire’ i nutrizionisti di oggi. Intanto, la mattina, prendeva del latto caldo, due uova crude e vitamine, sostituendo la caffeina con lo champagne, ma anche pane tostato con burro spalmabile, succo d’arancia e prugne cotte. Normalmente saltava il pranzo e la cena era a base di carne – in genere bistecca, ma anche fegato o agnello – e una verdura che amava moltissimo: le carote crude.

Il pasto serale si concludeva con un gelato con topping al caramello. Lei affermava che se lo poteva permettere visto che durante il giorno mangiava solo proteine, questo era il suo modo di tenersi in forma.