Pancake, non devi mangiarli per forza subito: Benedetta Rossi ti dice come conservarli e preservarne sapore e consistenza
Buoni i pancake. Ma se abbiamo esagerato e avanzano? Benedetta Rossi ci dice come conservarli al meglio.
Buoni i pancake. Le dolci frittelline che sono parte della tipica colazione anglosassone ma che hanno conquistato tutti anche nel nostro Paese.
A colazione certo, ma anche per una golosa merenda, uno spuntino spezza fame che può essere gustato in mille modi. Con marmellata, cioccolata, miele, sciroppo d’acero come prevede la ricetta originale. Ma anche semplici, senza niente.
Qualunque sia il modo che scegli per gustarli, ovviamente li preparerai con le tue mani. Ma quante volte ti è capitato di esagerare un po’ con le dosi e ritrovarti con troppi pancake da smaltire?
Certo non puoi mangiarli tutti assieme in una volta. La simpatica Benedetta Rossi ci insegna come conservarli per poterli poi gustare in seguito come appena fatti.
Conservare i pancake: i consigli di Benedetta Rossi
Sappiamo tutti come si preparano i pancake. Una pastella composta da farina, uova, latte, zucchero e lievito che viene cotta versandone piccole dosi in una padellina unta con poco burro. Nascono così le frittelle golose da colazione o merenda. Ma se pensi di aver preparato troppa pastella, puoi anche non usarla tutta, a patto che tu non abbia già aggiunto il lievito.
Benedetta Rossi infatti consiglia di conservare l’impasto dei pancake ma senza lievito, che andrà aggiunto in seguito. Basta semplicemente lasciarlo in una ciotola avvolta dalla pellicola per alimenti, o ben chiuso in un contenitore ermetico. Riponi in frigo e potrai preparare i tuoi pancake il giorno dopo, ma al massimo entro una decina di ore. Ti basterà aggiungere il lievito, mescolare e procedere normalmente con la cottura.
E se sono già cotti?
Questo se ancora non li abbiamo cotti. E se invece abbiamo già preparato i nostri pancake? In questo caso possiamo conservarli ma devono essere consumati entri massimo 2 o 3 giorni. Come? Innanzitutto devono raffreddare perfettamente, dopodiché puoi riporli in un contenitore con chiusura ermetica oppure in una ciotola o un piatto coperti da pellicola per alimenti.
Infine, la food blogger ci suggerisce un ulteriore metodo per conservare i pancake: congelarli. Lo sapevi? Forse non ci hai mai pensato, in realtà è possibile. Anche in questo caso puoi riporli in un contenitore o anche nei sacchetti per alimenti adatti al congelatore. Un unico accorgimento sarà quello di separarli tra loro con fogli di carta forno in modo da poterli staccare facilmente. Puoi tenerli congelati per circa 2 mesi. Ma sia che li conservi in frigo, sia che scegli di congelarli, puoi scaldare i tuoi pancake nel microonde o in padella.