Bake Off Italia, la verità sulla location delle riprese: il luogo ‘segreto’ è il più bello e suggestivo che vedrai
Dove vengono girate le puntate di Bake Off Italia? Un luogo magico e suggestivo, una location di lusso che lascia a bocca aperta.
Bake Off Italia-Dolci in forno è uno dei talent show più deliziosi della televisione e il motivo è più che ovvio. Cosa c’è di più bello che tuffarsi nella preparazione di soffici torte, golosi dessert e fragranti biscotti?
Versione italiana dell’originale britannico, giunta da noi alla decima edizione andata in onda nel 2022, alla guida sin dall’inizio troviamo la simpatica Benedetta Parodi con l’accompagnamento dei giudici Ernst Knam, campione Italiano di Cioccolateria 2009/2010 presente anche lui dalla prima edizione, il pasticcere italiano Damiano Carrara e dall’ultima edizione Tommaso Foglia, esperto panificatore partenopeo.
La sfida a colpi di zucchero si tiene tra aspiranti pasticceri che nella vita fanno altro. E come in un dolce perfetto in cui i sapori si amalgamano, anche i giudici hanno un loro perfetto equilibrio.
L’ultimo arrivato ha confessato a Sorrisi e Canzoni riguardo i colleghi: “Ci siamo subito trovati in sintonia: per Ernst conta il gusto è Damiano è molto preciso, pignolo. Ma ci amalgamiamo bene”. E per quanto riguarda la conduttrice: “Lei è una donna deliziosa, sorridente, paziente e disponibile”.
Le location di Bake Off Italia
A dare un tocco di eleganza e magia al talent contribuisce la location che fa da cornice ai dolci portati in tavola. Bake Off Italia ha cambiato la sua location nel corso delle edizioni mantenendosi sempre in Lombardia, a parte qualche puntata in cui le prove esterne si sono tenute altrove, come in Trentino.
Dalla quinta edizione però la dimora che ospita gli aspiranti pasticceri è la stessa. Una meravigliosa villa la cui temporanea cessione al programma frutta alle casse del Comune circa 50mila euro per il tempo delle registrazioni. Ma di che villa si tratta?
La suggestiva villa
Dalla quinta edizione Bake Off Italia viene girata nella magnifica Villa Borromeo D’Adda, ad Arcore. Si tratta di un complesso di edifici immersi in un enorme parco risalente al XVII-XVIII secolo. A farla costruire è stato l’abate Ferdinando d’Adda, e dalla sua morte nel 1808 è stata ereditata dalla sua famiglia. Nel 1880 uno dei suoi discendenti la fece ristrutturare trasformandola in ciò che è oggi, una dimora in stile neo barocco con ben 113 stanze.
Senza eredi, l’ultimo appartenente alla famiglia la lasciò al figlio di una cugina appartenente ai Borromeo. Ecco perché oggi è Villa Borromeo D’Adda. Dal 1980 è proprietà del Comune di Arcore che dal 2018 l’ha resa sede di importanti mostre d’arte sempre diverse. Il parco è aperto al pubblico che può ammirare alcuni specchi d’acqua artificiali, dei sentieri percorribili anche in bici e uno spazio di gioco per i bambini.