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Dottor Nowzaradan, secondo lui per perdere peso questi cibi sono banditi del tutto | Non parliamo di carboidrati e dolci

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Il dottor Nowzaradan – ifood (foto web)

La dieta del dottor Nowzaradan fa perdere ai suoi pazienti anche 15 chili in un mese, ma in cosa consiste? Alcuni cibi sono vietati del tutto.

È il medico più famoso della televisione, temuto per i modi non sempre amichevoli, difficilmente lo si vede sorridere però sicuramente sa fare il suo lavoro. 

Parliamo del dottor Younan Nowzaradan, star di Real Time dove è protagonista da 12 stagioni del docu – reality più duro della tv: Vite al limite. In Patria, nella versione originale: My 600-lb Life.

Chi partecipa al reality pesa in media intorno ai 300 chili, e viene seguito per circa un anno durante il quale, grazie alla dieta prescritta dal dottore  e a volte ad un  sostegno psicologico, arriva a perdere moltissimo peso.

Questo gli consente di sottoporsi all’operazione di bypass gastrico effettuata da Nowzaradan. Ma per farlo dovrà sottoporsi ad un regime alimentare altamente restrittivo di circa 1200 calorie che, paragonate spesso alle circa 5000 a cui sono abituati, risultano davvero poche. Ma in cosa consiste la dieta?

Dottor Nowzaradan: i cibi proibiti secondi lui

Chi si rivolge al dottor Younan Nowzaradan ha evidenti problemi alimentari e mangia quantità spropositate di cibo spazzatura. Per questo la dieta del chirurgo bariatrico è molto restrittiva e consente la perdita di parecchi chili al mese. Solo 3 pasti al giorno contro i 5 canonici a cui siamo abituati, molte limitazioni e un po’ di esercizio fisico, fosse anche solo una breve passeggiata.

Sembrerà poco ma per i suoi pazienti, spesso costretti a letto a causa del peso eccessivo, è sufficiente. Lo scoglio più alto da superare però è dare un freno all’alimentazione incontrollata.

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Younan Nowzaradan – ifood (foto web)

La dieta

La dieta proposta dal dottor Nowzaradan è, abbiamo detto, altamente restrittiva. Ma cosa prevede? E cosa bandisce? Nessun carboidrato è concesso. No a pasta e pane, si a verdure. Ma nemmeno tutte: due porzioni al giorno per accompagnare 140 gr di carne condita pochissimo. A colazione per esempio va bene uno yogurt magro, con un caffè e 200ml di latte scremato. La versione salata prevede un’omelette  o una fetta di pane integrale con la bresaola.

Per chi preferisce il pesce, va bene ma sono da escludere sardine e salmone accompagnati ovviamente da verdure non amidacee, quindi no a patate e legumi. Cocessi a cena 50 grammi di fagioli. Un uovo sodo e carne bianca magra sono l’ideale con verdure come broccoli, cavoli o melanzane, cetrioli o spinaci. E ancora pomodori, peperoni, rape e verdure a foglia verde.