Zucca, non immagini cosa accade al tuo corpo se ne mangi tanta: gli effetti sono assurdi ma nessuno lo sa
La zucca, un ortaggio buonissimo che ci si sposa alla perfezione con ricetta sia dolci che salate. Ma che cosa comporta il suo eccessivo consumo?
Adesso soprattutto che stiamo andando verso Halloween, la zucca sta per tornare ad essere una grande protagonista non solo delle decorazioni dentro e fuori casa, ma anche e soprattutto delle nostre tavole. La sua versatilità e il suo gusto dolce si accorda alla perfezione con numerose ricette.
Esse possono essere sia salate che dolci. Non è difatti poco conosciuta la classica torta di zucca, un dolce tipico di Halloween ma anche e soprattutto il tipico dessert oltre oceano per il Pranzo del Ringraziamento. Tornando al nostro Paese, essa è ottima innanzitutto come ripieno dei classici tortelli, con aggiunta di senape.
Buonissima è anche in un cremoso risotto, in genere con aggiunta anche di pancetta croccante o, se vogliamo renderlo ancora più sostanzioso e gustoso, salsiccia sbriciolata. Ingredienti, questi ultimi, sommati volendo anche ai funghi, per creare delle ottime lasagne e/o pastasciutte o pasta al forno.
Ottima volendo lo è anche al forno a pezzettoni, aromatizzata al rosmarino oppure inserita in un gustoso sformato con formaggio e salame o cotechino. Non va nemmeno dimenticata la sua incredibile versatilità pure per quel che riguarda il suo impiago nei primi o nei gustosi contorni.
Zucca, un ortaggio ‘camaleontico’ in cucina
Con la sua gustosa polpa, non scordiamolo mai, si possono anche realizzare degli ottimi gnocchi, da gustare a discrezione con il condimento preferito. Ottima anche potremo dire al fine di realizzare dei gustosi panini. Inoltre spesso la vediamo implicata in primi dal gusto squisitamente invernale.
Impossibile che manchi nel minestrone, insieme a tutte quelle eccellenti verdure a pezzetti oppure in una più raffinata zuppa o passato di verdura, che è sempre buonissimo al fine di riscaldare una fredda giornata autunnale o invernale. Anche una splendida vellutata può risultare un gustoso piatto da servire ad una cena raffinata. Ma cosa comporta tuttavia consumarla spesso?
I valori della zucca e del suo consumo
Come spesso si sente dire da una nota voce proverbiale, il troppo stroppia, e questo è valido anche per la zucca. Infatti si sta parlando di un consumo abituale e non eccessivo, vocabolo anche questo che non è mai nel giusto. Visto il gusto dolciastro si è sempre pensato che la zucca fosse ricca di zuccheri, motivo questo per cui non abusarne.
La buona notizia per i consumatori abituali è che in realtà i nominati zuccheri contenuti in questo ortaggio sono di una bassissima percentuale. Per la precisione stiamo parlando di 2,8%. Una percentuale dunque più che accettabile per potersi, per così dire, sposare alla perfezione con un consumo abituale da parte dei grandi appassionati.