Giorgione sotto i ferri, costretto a operarsi per potersi salvare: non ha avuto altra scelta purtroppo
Giorgio Barchiesi, Giorgione per gli amici, costretto a sottoporsi ad una operazione per salvarsi la vita. Cosa è successo all’oste della tv.
Giorgio Barchiesi, Giorgione per tutti, è amato e osteggiato allo stesso tempo, come accade sempre ai personaggi televisivi. E lui è un personaggio in tutti i sensi.
Volto di Gambero Rosso, il canale tematico dedicato al food, dove ha condotto tantissimi programmi di cucina, si definisce però oste e non cuoco.
Il perché di questa curiosa precisazione lo ha raccontato a MilanoMarittimaLife dove ha detto: “Chef significa capo, alla guida di una brigata dopo anni di formazione. Io mi sento un oste, colui che ospita, accoglie le persone e le fa sentire a proprio agio, cucinando per loro ‘alla come me pare’”.
Ed è per questo che viene ampiamente criticato. Non seguendo i diktat della cucina sana o gourmet che imperano ovunque, lui preferisce usare la “cucina laida e corrotta”, così definita da egli stesso, che usa “olio come se piovesse” e chili di burro. Perché il grasso, dice, non è dannoso per tutti, dipende dai soggetti.
Giorgione sotto ai ferri per salvarsi
Giorgione non ha mai fatto mistero di amare la buona cucina, ricca e saporita. Fritti, grassi, tutto ciò che gli altri guardano con orrore lui prepara nella sua cucina, mostrandolo al suo pubblico. Ha raccontato sul portale Gambero Rosso che nonostante la stazza imponente non ha particolari problemi di salute.
Ha rivelato: “Io mangio grassissimo e non ho problemi, non ho colesterolo alto, pressione alta. In 66 anni ho sempre mangiato tutto. Da bambino a colazione mangiavo pane tiepido con lo strutto spalmato sopra e sanguinaccio con la cioccolata”. Eppure lo abbiamo visto dimagrire tantissimo nel corso del tempo.
L’operazione necessaria
Giorgione ha perso circa 60 chili, e questo è sotto gli occhi di tutti. Dopo aver toccato quota 180 chili, come ha ammesso, nel 2015 si è sottoposto a operazione di chirurgia bariatrica per necessità. Un bendaggio gastrico reso indispensabile per salvaguardarne la salute.
Al Corriere ha confessato addirittura “mi addormentavo in macchina ed ero pericoloso per me e per gli altri”. Insomma, il peso eccessivo qualche problema lo ha causato, e sarebbe potuta andare molto male. Nonostante ciò però sempre a Gambero Rosso ha dichiarato: “La mia colazione adesso, quando vado di fretta, è fetta di pane, stracchino condito con olio e salame, o mortadella o coppa o prosciutto. Pane, burro e salame, poi, è il massimo”. Non sarebbe Giorgione, altrimenti.