MasterChef, i concorrenti hanno notato la presenza ingombrante e fuori luogo: “Li segue per tutto il tempo”

MasterChef Italia nasconde numerosi segreti: ecco cosa succede dietro le quinte del celebre cooking show.

MasterChef Italia, il celebre cooking show che ha catturato l’attenzione di milioni di spettatori, nasconde dietro le sue sfide culinarie e i piatti stellati, una realtà complessa e affascinante.

In una recente intervista rilasciata a Dissapore, Ivan Iurato, ex-concorrente e “vincitore morale” della seconda edizione, ha svelato alcuni dei segreti dietro le quinte del programma.

Dalle dinamiche tra giudici e concorrenti alle tecniche di produzione, Iurato offre uno sguardo esclusivo su ciò che accade lontano dalle telecamere.

I segreti che si nascondono dietro le quinte del celebre programma offrono una prospettiva unica sul mondo di MasterChef.

MasterChef: qual è il ruolo degli autori e della produzione nel programma

Secondo Iurato, uno degli aspetti più interessanti di MasterChef è il ruolo degli autori e della produzione. I giudici, ad esempio, ricevono suggerimenti tramite auricolari per mantenere un certo livello di qualità e coerenza nel programma. Questo non significa che siano completamente teleguidati, poiché improvvisano spesso, soprattutto durante le fasi di assaggio e giudizio dei piatti.

Iurato sottolinea anche l’importanza del montaggio video, che contribuisce a creare la tensione e il ritmo del programma. Un altro aspetto rilevante è il tempo che intercorre tra la fine delle prove e l’assaggio dei piatti da parte dei giudici, che può arrivare fino a un’ora, necessario per le riprese dettagliate dei piatti e per preparare le telecamere per la fase di giudizio. Ogni concorrente è letteralmente “tallonato” da un autore che è pronto a raccogliere ogni stato d’animo per riportarlo in video: “Li segue per tutto il tempo”, è quanto racconta Iurato.

Concorrenti intervistati continuamente a MasterChef: confessionali e commenti

Iurato descrive inoltre le dinamiche tra i concorrenti, la produzione e i giudici. Mentre i contatti tra giudici e concorrenti sono limitati per mantenere l’imparzialità, i concorrenti interagiscono costantemente con lo staff di produzione. Questo include interviste continue, note come “confessionali“, che vengono registrate durante i tempi morti del programma per dare l’illusione di un racconto in tempo reale.

Iurato evidenzia anche come la personalità dei concorrenti influenzi il loro percorso nel programma: essere un “personaggio” può essere vantaggioso, soprattutto nelle selezioni iniziali. Infine, parla delle opportunità che si sono aperte per lui dopo MasterChef, tra cui la possibilità di viaggiare per l’Italia e la decisione di diventare chef a tempo pieno, nonostante le iniziali difficoltà e la diffidenza nel settore culinario.